Ultimo aggiornamento 31 Ottobre 2023 17:00 di Enrico Pecci
La MotoGP ci ha abituati, per sfortuna, anche ad episodi poco piacevoli. A tal proposito, l’ultima confessione del pilota è da brividi
La storia delle due ruote, in particolare quella della MotoGP, è piena di momenti magici e di emozioni indelebili ma anche di attimi che verranno consegnati alla storia come pagine nere dell’umanità. Per noi italiano l’ultimo, e forse anche il più famoso tra gli episodi, è quello della morte di Marco Simoncelli, che nel 2011 perse la vita a causa di un incidente durante la gara che si stava svolgendo a Sepang.
Un momento nero per tutto lo sport italiano, ma non solo visto e considerato l’affetto che generava il carattere sempre solare e dinamico di SuperSic.
Momenti neri che si spera sempre di non rivivere mai, ma che purtroppo di tanto in tanto (sempre più raramente) tornano a ripresentarsi. L’ultimo momento di terrore è stato vissuto qualche giorno fa quando un pilota, da tanti anni nel circus della MotoGP, ha confessato al rientro nei box di aver pensato di morire. Una rivelazione che ha terrorizzato tutti tra meccanici, persone presenti nel box e coloro i quali conoscono personalmente il centauro.
MotoGP, le parole di Espargaro da brividi: “Ho pensato di morire”
Da anni Aleix Espargaro è uno dei piloti di punta della MotoGp. Il centauro spagnolo, quest’anno alla settima stagione in sella all’Aprilia, finora non è mai andato sopra al quarto posto nella classifica finale ma ha comunque mostrato una regolarità degna di nota. Anche quest’anno tre squilli importanti e quinto posto provvisorio in classifica generale: l’Aprilia guidata da Espargaro, tra l’altro, è quella piazzata meglio di tutte tra quelle in gara in MotoGP.
Proprio una confessione di Espargaro nelle ultime ore ha scosso il mondo delle due ruote. Dopo il Gran Premio della Thailandia, corso sul tracciato di Buriram, il pilota spagnolo ha rilasciato delle dichiarazioni quantomeno sorprendenti. La sua moto ha avuto un problema di surriscaldamento, il che ha provocato a sua volta dei guai allo stesso Espargaro: “È stata la gara più difficile della mia vita, quando sono rientrato nei box ho pensato che sarei morto“.
Poi ancora: “Negli ultimi tre giorni sono andato in super difficoltà, addirittura nel panico perché non riuscivo a respirare“.
Espargaro ha raccontato di aver provato a risolvere questi problemi, con scarso successo però: “Abbiamo testato diverse soluzioni per far fronte al surriscaldamento, ma nulla ha funzionato alla fine“.