Ultimo aggiornamento 31 Ottobre 2023 0:01 di Nico
La Pulce ha vinto il suo ottavo Pallone d’Oro e non poteva mancare al suo connazionale. Tifosi in lacrime per le sue parole.
Il calcio è uno sport di squadra e come è giusto che sia i trofei di squadra valgono più di ogni altra cosa. Al tempo stesso però è innegabile che anche i trofei individuali sono motivo di orgoglio e il Pallone d’Oro rappresenta il riconoscimento per eccellenza. Nell’ultimo decennio, e anche di più, la serata di Parigi è stato il campo di battaglia di Lionel Messi e Cristiano Ronaldo, gli assoluti dominatori del calcio moderno.
Per anni c’è stato un vero e proprio botta e risposta tra l’argentino e il portoghese, ma negli ultimi anni l’ex Barcellona ha distaccato nettamente il rivale di sempre e questa sera ha messo in bacheca il suo ottavo Pallone d’Oro. Il Mondiale vinto un anno fa ha di fatto chiuso un cerchio ormai perfetto e ha mandato la Pulce, come se ce ne fosse bisogno, direttamente nell’olimpo della storia del calcio.
C’è un calcio prima di Messi e c’è ne uno dopo, con vittorie su vittorie e con trofei su trofei il rosarino ha dimostrato che nulla è impossibile e che se gli extraterrestri esistono, lui è uno di essi. Il Mondiale in Qatar ha inoltre permesso a Leo di porre probabilmente fine all’altro grande paragone che lo ha sempre tormentato: quello con Diego Armando Maradona. Il successo con l’Argentina era l’unico tassello che mancava e quando sembrava ormai irraggiungibile, è arrivato anche quello.
Messi ricorda Maradona: “Questo è anche per te”
Durante la premiazione, l’attuale attaccante dell’Inter Miami ha voluto dedicare alcune parole meravigliose al suo connazionale, nonché l’altra icona dell’Argentina calcistica, che oggi avrebbe compiuto 63 anni:
Oggi voglio ricordare Diego. Non c’è un posto migliore per augurargli buon compleanno, di fronte a tanta gente che ama il calcio, proprio come lo amava lui. Dovunque tu sia Diego, buon compleanno. Questo è anche per te.
Queste le splendide parole che Messi ha voluto dedicare al Pibe de Oro . Il fatto che la Pulce abbia vinto il suo ottavo Pallone d’Oro, con ogni probabilità anche l’ultimo, proprio nel giorno del compleanno di Maradona non può essere semplice destino. Ancora una volta il calcio ci ha dimostrato che non si parla di un semplice pallone che rotola e di ventidue giocatori che gli corrono dietro, ma molto di più.