Ultimo aggiornamento 6 Ottobre 2023 17:09 di Gennaro Di Finizio
Il campione del tennis italiano, Jannik Sinner, ha vinto da poco il torneo di Pechino ricevendo numerosi elogi dopo un periodo di critiche.
Nella giornata di martedì per tutto il mondo sportivo italiano è arrivata una splendida notizia proveniente dal tennis. Jannik Sinner è riuscito a vincere l’ATP 500 di Pechino battendo in finale il russo Medvedev. Per l’atleta altoatesino è stato un torno perfetto e molto complicato dato che ha dovuto sconfiggere i migliori al mondo. Prima del russo era stato il turno in semifinale di un altro big come Carlos Alcaraz.
Sinner è riuscito a portare a casa questo torneo importante che, sebbene non sia uno dei quattro grandi slam che hanno molto prestigio, gli ha consentito di ottenere moltissimi punti ATP. In questa maniera il tennista classe 2001 si è portato al quarto posto della graduatoria generale facendo sognare tutto il panorama azzurro.
Abodi non ci sta: “Sinner da traditore ad eroe nazionale in pochi giorni”
Nonostante ciò per il giovane atleta nostrano non è un periodo semplice perché nelle scorse settimane erano piovute su di lui pesanti critiche da parecchi tifosi e anche addetti ai lavori. Ad inizio settembre Sinner aveva infatti informato tutti che non avrebbe partecipato alla Coppa Davis con la selezione italiana. Per molti tifosi questa scelta è stata vista come un tradimento e su di lui sono arrivati persino insulti e minacce.
A commentare questa situazione ci ha pensato il Ministro dello Sport Andrea Abodi che ai microfoni di Notizie.com ha spiegato: “Ci vorrebbe un po’ di equilibrio, Sinner oggi è un campione ma qualche giorno fa era un traditore. Lui ha spiegato bene il motivo per cui non e andato a Bologna, e anche il presidente Binaghi – ha proseguito Abodi – ha fatto lo stesso. Lui ha una stagione da proseguire e un obiettivo da raggiungere, ripeto, ci vuole equilibrio”.
Abodi non accetta quindi questa disparità di giudizio sul ragazzo che ora per molti è invece un idolo nazionale dopo il successo a Pechino. Il Ministro dello Sport conclude con questo passaggio: “A quel livello i fattori fisici e psicologici sono fondamentali, Jannik è italiano e ha valori molto forti, grande umiltà e semplicità. Dobbiamo comprendere che lo sport è fatto di complessità ma a volte semplicemente bisogna dire no”.
Per Sinner adesso il prossimo impegno sarà il torneo di Shanghai, manifestazione per la quale si sta già allenando per cercare di confermarsi ad altissimi livelli e migliorare se possibile la sua classifica ATP.