Ultimo aggiornamento 4 Ottobre 2023 20:31 di Nico
Arriva la decisione ufficiale per quanto riguarda l’assegnazione dei Mondiali di calcio del 2030.
Lo scorso dicembre l’Argentina ha conquistato il Mondiale 2022 giocati in Qatar. La cavalcata dell’Albiceleste verso il terzo titolo iridato, era cominciato nel peggiore dei modi. Gli uomini di Scaloni, infatti, avevano perso per 1-2 la prima partita della fase a gironi contro l’Arabia Saudita. La musica cambia dalla seconda giornata in poi, da allora Messi e compagni diventano imbattibili.
L’Argentina, infatti, ha vinto la seconda giornata contro il Messico per 2-0 grazie alle reti della Pulce e di Enzo Fernandez. Lo stesso risultato l’ha ripetuto anche contro la Polonia nell’ultima partita del girone, l’unica in cui Messi non ha timbrato il cartellino.
La fase a eliminazione diretta, invece, è iniziata con la sfida contro l’Australia agli ottavi di finali vinta per 2-1. Molto più complicato, invece, è stato sbarazzarsi dell’Olanda ai quarti. La sfida, infatti, si è decisa ai tiri di rigore – l’ultimo della serie è stato calciato da Lautaro Martinez. In semifinale, invece, la Scaloneta, ha battuto per 3-0 la Croazia – finalista dell’edizione 2018. Infine, la finale è stata una delle partite più belle dello scorso anno.
Con l’Argentina che si fa rimontare per ben due volte dalla Francia guidata da un indemoniato Mbappé. Anche in quest’occasione sono stati decisivi i tiri di rigore, dove sono stati decisivi gli errori di Tchouaméni e Coman. A ospitare l’edizione del campionato mondiale nel 2026, saranno Canada, Messico e Stati Uniti. Oggi, invece, è stata ufficializzata l’assegnazione per l’edizione successiva – quella del 2030.
Mondiali 2030, l’assegnazione
Da oggi è ufficiale l’assegnazione per il Mondiale 2030 a Marocco, Portogallo e Spagna. Questo sarà il secondo ‘triplete’ consecutivo dopo quello che ci sarà nell’edizione 2026. Questi, però, non saranno gli unici Paesi coinvolti. La Fifa, quest’oggi, ha deciso che Argentina, Paraguay e Uruguay ospiteranno la prima partita delle rispettive nazionali. Questa decisione è legata al fatto che quello del 2030 sarà il “Mondiale del Centenario” visto che la prima edizione della competizione iridata è stata disputata in Uruguay nel 2030. Il Mondiale, quindi, si disputerà in tre continenti e le 6 nazioni che ospitano le partite saranno qualificate di diritto.
Nelle ultime settimane la Spagna temeva che il Mondiale potesse disputarsi altrove a causa dello scandalo che ha coinvolto l’orami ex presidente federale Rubiales. Per il Portogallo, invece, sarà la prima volta dopo aver già ospitato l’Europeo 2004. Il Marocco, invece, ha ottenuto finalmente l’assegnazione. Precedentemente si era candidato da solo e aveva perso per tre volte di fila.