Ultimo aggiornamento 3 Ottobre 2023 12:20 di Enrico Pecci
A pochi minuti dal fischio di inizio della gara di Champions League, la squadra si rifiuta di giocare e il match viene annullato. Il motivo dietro a questa scelta è incredibile
Solitamente quando si annulla o si rinvia un match i motivi possono essere diversi: condizioni metereologiche, inagibilità del campo, qualche scontro tra tifoserie e tantissimi altri. Questa volta invece la causa ha dell’incredibile e non ha proprio nulla a che vedere con il calcio giocato. A pochissimi minuti dal fischio d’inizio della sfida di Champions League asiatica tra Sepahan e Al-Ittihad con lo stadio pronto a gustarsi la partita, con circa ben 60mila persone presenti, la formazione saudita allenata da Nuno Espirito Santo si è rifiutata di scendere in campo. Dietro a questa scelta, secondo le prime indiscrezioni ci sarebbero dei motivi politici che, poi, hanno portato all’annullamento definitivo dell’incontro.
Quello che non è piaciuto per niente all’Al-Ittihad, tanto da far decidere alla squadra di non scendere in campo è stata la presenza del busto di Qassem Soleimani a ridosso del campo, proprio vicino alle due panchine. Si tratta di un ex generale iraniano assassinato nel gennaio del 2020 che a causa dei suoi atti brutali è stato più volte definito come la “persona più operativa e potente del Medio Oriente”. La presenza di questo busto avrebbe dunque infastidito la formazione asiatica che si trovava in Iran per svolgere il match.
L’Al-Ittihad rifiuta di giocare il match contro il Sepahan
Questa decisione da parte dell’Al-Ittihad ovviamente è stata imprevista, nessuno si poteva aspettare una scelta così all’improvviso, infatti poi ad annullare la gara c’ha pensato l’Asian Champions League, che ovviamente ha cercato di ristabilire l’equilibrio che era venuto a mancare attraverso un comunicato ufficiale condiviso sui propri social:
“La partita del Gruppo C di Asian Champions League 2023/24 tra Sepahan e Al-Ittihad, che avrebbe dovuto svolgersi allo stadio Naghsh-e-Jahan di Isfahan questa sera, è stato annullato a causa di circostanze non anticipate e impreviste. La questione sarà ora valutata dagli organi competenti”.
Si è trattato sicuramente di uno spiacevole episodio che sicuramente non avrà fatto piacere a tutti i tifosi presenti che per andare a vedere la partita magari avevano affrontato un viaggio e comunque avevano speso dei soldi. Al momento non si sa ancora nulla, se la partita si giocherà, quando, oppure se verrà assegnata la vittoria a tavolino al Sepahan e i tifosi saranno rimborsati, queste sono tutte scelte ancora da prendere.