Governo contro gli automobilisti: fanno pagare tutti, è caos

Il rapporto tra gli automobilisti italiani e il Governo di Giorgia Meloni non è affatto idilliaco: ora aumenta la tensione.

Gli ultimi mesi sono stati molto complicati per via del caro benzina che sta continuando ad attanagliare le casse dei cittadini italiani. Il quasi 2€ al litro ha scatenato grandi polemiche che negli ultimi giorni stanno portando a ulteriori complicanze.

Il Governo di Giorgia Meloni continua a ricevere proteste e polemiche per alcune delle decisioni che possono coinvolgere tutti gli automobilisti. Non è da escludere un cambio delle norme e di sanzioni in autostrada e nei lunghi viaggi.

Polemiche contro il Governo Meloni: automobilisti furiosi

Non solo il caro benzina e le accise che non sono mai calate: gli automobilisti attendono ulteriori novità dal Governo Meloni ma questa volta la protesta potrebbe prendere il sopravventi. Potrebbero esserci dei cambiamenti al Codice della strada e alle norme che regolamentano le sanzioni ai conducenti che superano i limiti di velocità.

Ora tutti gli automobilisti che vanno in autostrada rischiano multe salatissime a causa degli autovelox. In base a quanto emerso, il Governo Meloni sembra intenzionato a intervenire sull’utilizzo dei meccanismi elettronici di controllo della velocità, varandone una nuova regolamentazione.

Autovelox
Autovelox (ANSA) Rompipallone.it 30092023

Gli autovelox servono a garantire la sicurezza sulle strade e vigilare sul rispetto delle norme del Codice della strada, senza superare i limiti di velocità. Nella nuova riforma, ciò che potrebbe portare su tutte le furie i cittadini sarebbe “l’intoccabilità” degli stessi dispositivi elettronici.

Solitamente gli autovelox, prima di essere installati in strada devono essere sottoposti a controlli e tarature per omologarli alla segnalazione dei limiti di velocità consentiti. Questa procedura avviene sempre prima che il dispositivo cominci a funzionare e a fotografare infrazioni, per evitare di cadere in errori grossolani.

Le novità dell’ultimo periodo, però, sono esattamente l’opposto di quanto normalmente dovrebbe accadere. Stando alle indiscrezioni sulle possibili novità che il Governo Meloni potrebbe approvare, c’è una “sanatoria” per cui gli autovelox sulle strade non avranno più bisogno dei controlli di omologazione prima dell’installazione e del conseguente funzionamento.

I dispositivi non omologati, pertanto, potranno essere equiparati a quelli effettivamente funzionanti. E se dovessero funzionare male e fare multe? È proprio qui che scoppia la rabbia degli automobilisti: i conducenti non potranno impugnare la multa per errore del dispositivo – come si fa ad oggi – ma si dovrà pagare la sanzione senza alcun cavillo per difendersi. I prossimi giorni saranno decisivi per questa nuova legge.

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