Ultimo aggiornamento 26 Settembre 2023 10:06 di Enrico Pecci
Dopo l’Empoli, un’altra squadra di Serie A potrebbe presto attuare un cambio di allenatore sulla propria panchina
Il primo cambio in panchina di questa Serie A 2023-24 è arrivato ad Empoli, dove la società ha deciso di esonerare Paolo Zanetti a seguito del tremendo avvio di stagione, che la vede all’ultimo posto con 0 punti e 0 gol segnati nelle prime quattro partite. Al suo posto, è tornato il suo predecessore Aurelio Andreazzoli, reduce da un’ulteriore sconfitta al “debutto” nella quinta giornata, seppur contro l’Inter.
Tra le parti basse della classifica, si ritrova a sorpresa anche l’Udinese di Riccardo Sottil, il cui posto alla guida tecnica risulta dunque più che mai a forte rischio.
Crisi Udinese, Sottil rischia il posto: decisivi i prossimi impegni
Il rendimento dell’Udinese in questo avvio di stagione è stato tutt’altro che convincente. Arrivati all’imminente sesta giornata, i friulani sono ancora in cerca della prima vittoria in campionato, alla luce di tre pareggi e due sconfitte nei precedenti turni. Numeri resi ancor più gravi se messi a confronto con quelli registrati nella scorsa annata dopo lo stesso arco di tempo e il medesimo numero di partite disputate: 3 punti attuali contro i 10 del 2022-23.
Tra le possibili motivazioni dietro un simile crollo, rientrano senza alcun dubbio le drastiche modifiche apportate dalla dirigenza alla rosa a disposizione del tecnico Sottil, stravolta nel corso dell’ultima sessione di calciomercato. Hanno infatti lasciato Udine alcuni dei pilastri del suo undici titolare, come Destiny Udogie, Rodrigo Becao e Beto.
Nel caso più specifico dell’attaccante portoghese, ceduto all’Everton per circa 25 milioni di euro, appare chiaro come l’allenatore non abbia ancora trovato un valido sostituto nelle sue tattiche. Solo una rete messa a segno finora dall’intera rosa dopo sei gare, siglata dal centrocampista Lazar Samardzic contro la Salernitana.
Ancora a secco tutte e tre le nuove punte acquistate in estate: Keinan Davis, Brenner e Lorenzo Lucca. Ci sarà da aspettare per i primi due che, essendo infortunati, non hanno potuto esordire con la nuova maglia. Discorso diverso per l’ex Pisa e Ajax: l’occasione sciupata in maniera clamorosa a porta vuota contro la Fiorentina racconta alla perfezione il periodo no vissuto dalla punta, oltre che dall’intera squadra.
Nonostante i pessimi risultati, la posizione di Sottil non risulta ancora definitivamente compromessa. In tal senso, però, saranno sicuramente decisivi i prossimi impegni. La proprietà si aspetta un cambio di marcia al più presto.