Ultimo aggiornamento 11 Settembre 2023 11:47 di Gennaro Di Finizio
Dopo la brutta uscita degli azzurri in casa della Macedonia del Nord il CT Spalletti è pronto a cambiare contro l’Ucraina.
La Nazionale Italiana è stata protagonista di un partita non positiva contro la Macedonia del Nord. Il pareggio raggiunto dai macedoni a Skopje, nei minuti finali, inguaia l’Italia che ora è costretta a vincere per poter cuonquistare il passaggio diretto tra le prime due del girone. L’addio di Roberto Mancini e l’arrivo di Luciano Spalletti sulla panchina azzurra forse non ha aiutato l’ambiente che, a qualificazioni in corso e con poco tempo a disposizione per il tecnico deve, ora, provare l’impresa.
La partita di due giorni fa non ha portato a nulla di buono per la nazionale se non ad aspre critiche nei confronti di quasi tutti i giocatori scesi in campo quella sera. Nessun titolare ha espresso qualcosa di realmente positivo da cui Spalletti può cercare di ripartire ed ora c’è bisogno di reinventare la squadra. Complice un campo proibitivo, come ammesso anche da Eljif Elmas a fine partita scusandosi con gli azzurri per le condizioni del terreno a cui però non si possono certamente addossare tutte le colpe. Tra le tante insufficienze dei titolari di Skopje sicuramente il nostro portiere, Gianluigi Donnarumma, non ha eccelso. Ora per lui c’è un bivio.
Donnarumma verso la panchina
La partita contro l’Ucraina ora sarà decisiva e l’obiettivo è vincere, magari, evitando altre simili brutte uscite.
La prestazione sottotono da parte dell’Italia è stata totale, chi accusato in maniera più vigorosa e chi meno, sicuramente la disfatta di questa nazionale non può mai ricondursi ad un solo giocatore affibbiando ad esso ogni responsabilità. È sicuramente vero però che Giuanluigi Donnarumma si è reso protagonista di un errore grave, in occasione del gol dell’1-1. Errore che sicuramente non ci aspettiamo da un giocatore di una simile levatura internazionale ed è quindi evidente che ognuno dovrebbe assumersi le proprie responsabilità, così come Zaniolo in occasione del fallo commesso, ingenuo, che ha portato poi al gol della Macedonia del Nord.
Ora tutti i nomi all’interno della rosa azzurra sono in bilico e a difesa della porta azzurra possono già esserci dei cambi. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport infatti sono pronti Meret, campione d’Italia in carica con il suo Napoli, e Guglielmo Vicario. L’ultimo nome è favorito per la titolarità di domani sera contro l’Ucraina.
Titolarità che nel caso sarebbe meritatissima per Guglielmo Vicario che nella scorsa stagione in A ha mostrato tutte le sue potenzialità all’Empoli ed ora, al Tottenham, sta incantando i tifosi inglesi.