Ultimo aggiornamento 8 Settembre 2023 12:51 di Bruno
Il trasferimento di Roberto Mancini ha fatto tanto rumore qui in Italia. E ora per l’ex Ct della Nazionale arrivano anche i primi problemi
Roberto Mancini soltanto qualche settimana fa ha lasciato la Nazionale per approdare in Arabia Saudita e diventare il nuovo allenatore di quella che potrebbe essere una delle nazionali emergenti dei prossimi anni. Il progetto degli arabi è affascinante, l’obiettivo è quello di diventare a livello mondiale una delle nazioni più competitive in ambito calcistico. Il tutto è iniziato lo scorso inverno con l’approdo di Cristiano Ronaldo nella Saudi Pro League, prima divisione del campionato saudita.
Lo sbarco nel Medio Oriente di CR7 ha scatenato un effetto domino che quest’estate ha coinvolto alcuni dei calciatori più importanti al mondo: da Neymar a Koulibaly passando per Kanté e giovani del calibro di Gabri Veiga, Milinkovic Savic e Kessié. L’ultimo tassello in ordine di tempo è stato proprio l’incarico dato a Roberto Mancini come nuovo Ct della Nazionale.
Mancini, dopo l’Europeo vinto a sorpresa con l’Italia e la successiva delusione derivante dalla mancata qualificazione ai Mondiali svoltisi in Qatar, ha deciso di volare verso l’Arabia per provare a lasciare un segno anche nel Medio Oriente. L’avventura dell’ex commissario tecnico della Nazionale, però, non è iniziata nel migliore dei modi. Per Mancini sono già arrivati i primi problemi da risolvere.
Arabia Saudita, prima amichevole del corso Mancini con stadio mezzo vuoto
Il progetto è certamente ambizioso, ma la cultura calcistica e il fascino che la Nazionale saudita genera sono tutti – o quasi – da costruire. La conferma arriva subito dalla prima amichevole che la selezione allenata da Roberto Mancini giocherà questa sera al St James Park di Newcastle contro la Costa Rica. Non proprio un match affascinante, evidentemente, per i britannici e in generale per gli amanti del calcio: questo il motivo per cui lo stadio sarà quasi completamente vuoto nonostante i prezzi stracciati dei biglietti.
A sottolinearlo è il Corriere della Sera, che evidenzia anche il silenzio stampa della vigilia da parte di Mancini e la totale mancanza di annunci nel cuore della città relativamente all’evento di questa sera. Ancora troppo basso l’appeal della Nazionale saudita.
Fra l’altro, tanto per non farsi mancare nulla, un’ora prima del fischio d’inizio i tifosi-attivisti dell’associazione “Newcastle Fans Against Sportswashing” manifesteranno contro la proprietà saudita, e di conseguenza anche contro il governo di Riad, colpevole a loro parere di non rispettare i diritti civili.