Ultimo aggiornamento 4 Settembre 2023 22:20 di Nico
Fabio Capello ha commentato quanto visto in quest’inizio di campionato. L’ex tecnico bianconero si è espresso sull’ avvio della Juventus
Si è concluso ieri sera il terzo turno di campionato di Serie A, per lasciar spazio alle Nazionali.. Un primo step della stagione in cui si ha avuto un assaggio della condizione dei calciatori e del periodo di forma delle squadre.
Quest’avvio di stagione ha portato diversi cambiamenti soprattutto tra le prime della classe. Il Napoli aveva un nuovo timoniere al comando, Inter e Milan invece hanno presentato una vera rivoluzione rispetto all’anno precedente. I partenopei dopo aver raccolto sei punti nel prime due giornate, hanno perso il primo big match, in casa contro la Lazio, resuscitata dopo le difficoltà iniziali.
Discorso diverso per le due milanesi che hanno fatto bottino pieno, vincendo e convincendo, dominando l’avversario. La Juventus invece è sembrata partire con un piede diverso rispetto allo scorso anno, ma la prima vittoria è stata solo un’illusione.
Infatti dopo il roboante 0-3 rifilato all’Udinese alla Dacia Arena, l’euforia è stata subito smorzata nella partita contro il Bologna. I gialloblù infatti hanno dominato il prato verde dell’Allianz Stadium. La squadra di Massimiliano Allegri però ha subito messo a tacere le prime critiche, vincendo la trasferta di Empoli
Anche Fabio Capello si è espresso circa l’operato dell’allenatore bianconero in queste prime tre giornate di campionato.
Le parole di Capello sulla Juventus e Allegri
Intervistato ai microfoni Radio anch’io sport’ su Radio Rai l’ex tecnico bianconero, Fabio Capello ha commentato quanto visto dalla Juventus in queste prime tre giornate di Serie A.
Ha giocatori di qualità e di forza e mi sembra molto più compatta. La Juventus è ancora un ibrido. A questa squadra manca un po’ di personalità e un po’ di qualità. Ieri con Pogba e Rabiot in campo si è visto qualcosa in più.
Una frecciata velata nei confronti dell’allenatore toscano che dovrebbe imporre con più efficacia il DNA della Vecchia Signora nei suoi uomini, oltre che qualità. Le due vittorie infatti sono arrivate in trasferta, mentre la sfida in casa è terminata con il risultato di 1-1 contro il Bologna di Thiago Motta. Pareggio acciuffato in extremis per giunta dopo una partita sofferta.
Dunque giusto dubitare se sia un problema riguardante la pressione o la mancanza di un’idea di gioco che è il grosso argomento di discussione della Juventus da quanto Allegri è tornato a risedere sulla panchina bianconera.