Ultimo aggiornamento 12 Aprile 2024 18:54 di admin
Dopo le burrascose dimissioni di Roberto Mancini, la Nazionale è pronta a ripartire con il nuovo corso targato Luciano Spalletti.
Le dimissioni dell’ormai ex ct dell’Italia, Roberto Mancini, sono arrivate come un fulmine a ciel sereno e hanno fatto discutere, soprattutto per le tempistiche. Tuttavia, la Nazionale è pronta a ripartire con l’ex tecnico del Napoli, Luciano Spalletti.
Alla base delle dimissioni di Mancini, sembrano esserci state delle divergenze con il presidente della FIGC Gravina, in merito alla composizione dello staff tecnico.
Botta e risposta tra Mancini e Gravina: dura replica del presidente della FIGC
Alcune settimane fa, l’ex ct della Nazionale, Roberto Mancini in una lunga intervista, ha rivelato che alla base delle sue dimissioni, vi erano delle divergenze con Gravina, in merito alla composizione dello staff tecnico.
Non si è fatta attendere la replica del presidente della Figc, all’ex ct della Nazionale, in una lunga intervista al Corriere della Sera.
Mancini non mi ha mai detto di voler andare via, per me è stato un fulmine a ciel sereno. Considerati i rapporti anche personali, avrei apprezzato se Roberto mi avesse comunicato questa decisione guardandomi negli occhi
Sui presunti dissidi in merito alla composizione dello staff tecnico della Nazionale:
Questa poi è grossa: solo Evani, che non ha accettato un altro ruolo, è uscito. Gli altri sono rimasti: Lombardi e Nuciari, che avevano altri incarichi, sarebbero tornati a Coverciano nei giorni della Nazionale. Poi, abbiamo rafforzato il gruppo con Gagliardi e Barzagli, indicati da Mancini stesso.
Insomma, volano stracci tra Mancini e Gravina, protagonisti di un duro botta e risposta, in merito alla decisione dell’ormai ex ct di lasciare la Nazionale. L’Italia è comunque pronta a ripartire agli ordini di Luciano Spalletti.