Lutto tremendo nel mondo del calcio, i tifosi in lacrime per l’attaccante di un top club. La notizia ha scioccato tutti.
Il mondo del calcio è popolato da campioni, si sa. Gente abituata a vincere, a ricevere su di sé le luci della ribalta, ad alimentare gossip e chiacchiericci. La dura vita del personaggio pubblico ha tanti vantaggi, si sa. Ma non va mai dimenticato che calciatori e calciatrici sono persone e come tali vivono come tutti la quotidianità. Che sa essere piena di gioie e vittorie ma anche di dolori tremendi e sconfitte brucianti.
La notizia di queste ore ha commosso migliaia di tifosi a tutte le latitudini: l’attaccante di un top club europeo ha vissuto un lutto tremendo, probabilmente nella giornata migliore, più bella di tutta la sua carriera. Il bello ed il brutto, la gioia e la beffa di uno sport che è esatto specchio della vita.
Lutto per l’attaccante di un top club: la storia commuove i tifosi
A Sidney, domenica 20 agosto, si è giocata la finale del Mondiale Femminile. La Spagna si è laureata campionessa del mondo, vincendo di misura sulla pur ottima Inghilterra. Le calciatrici iberiche hanno scritto la storia, vincendo il loro primo mondiale e interrompendo il monopolio delle colleghe degli USA. A decidere la finalissima Olga Carmona, calciatrice sivigliana classe 2000, una delle stelle del Real Madrid.
Fascia da capitana, prestazione clamorosa, gol, vittoria, gioia immensa. Carmona ha condotto le sue compagne alla vittoria finale, prima della tremenda notizia. A fine partita, infatti, la calciatrice del Real Madrid è stata avvisata dalla Federazione Spagnola della morte prematura del padre. Nulla si sa sulle cause del decesso e sul momento preciso. Quel che è certo è che la Carmona ha giocato a Sidney senza sapere nulla del papà.
Durante la partita l’attaccante del Real Madrid aveva anche dedicato il gol decisivo alla madre di un’amica anch’essa prematuramente scomparsa. Solo dopo la premiazione è arrivata per lei la più tremenda delle notizie. Il papà non c’era più e chissà se ha visto la figlia trascinare le sue compagne al trionfo.
Delusione e dolore si mischiano, in questi casi. Non ci sono altre parole. Riportiamo e facciamo nostre quelle della Federazione Spagnola, che ha lasciato il suo messaggio di condoglianze alla calciatrice: “Ti amiamo, Olga. Sei la storia del calcio spagnolo“. Non c’è molto altro da aggiungere.