Il mercato del Milan non è ancora terminato. I rossoneri, dopo aver sistemato la questione esuberi, penseranno nuovamente agli acquisti
È stata una sessione estiva molto movimentata per il Milan. Iniziata in salita con il licenziamento di Maldini e Massara, la neo dirigenza ha cercato di ricostruire la squadra con tanti nuovi volti. I tifosi sono curiosi di vedere all’opera gli acquisti di questo calciomercato e, a poco meno di quattro giorni dall’esordio in campionato con il Bologna, la società è ancora a lavoro. L’obiettivo è quello di regalare a Stefano Pioli una rosa che possa competere ad alti livelli in tutte le competizioni in cui i rossoneri saranno impegnati nel corso della stagione. Primo step per il diavolo è stato quello di alleggerire la rosa dagli esuberi. Sono partiti giocatori come Rebic, De Ketelaere, Messias, Vasquez e si punta ad alcune cessioni anche per il reparto arretrato. Fodè Ballo-Tourè è il primo indiziato.
Proprio per quanto riguarda la difesa, Simon Kjaer non dà più le stesse garanzie a cui la squadra era abituata. Dopo l’infortunio in cui il danese ha subìto la rottura del crociato, ha perso la titolarità. Il Milan ha già il suo pacchetto di difensori centrali ma con la partenza di Matteo Gabbia e le insicurezze su Kjaer, la dirigenza è alla ricerca di un nuovo nome per la difesa. Per Pioli i titolari sono Tomori e Thiaw, ma negli ultimi giorni è spuntato fuori un nome che arriva dal campionato argentino.
Marco Pellegrino, un italo-argentino al servizio di Pioli
Che il Milan abbia voglia e disponibilità per nuovi acquisti, è ormai certo. La dirigenza rossonera costituita da Furlani e Moncada sta pensando a Marco Pellegrino come nuovo rinforzo in difesa. Il difensore centrale, classe 2002, gioca nel Platense, club della prima divisone argentina. Secondo Milannews.it sarebbe arrivata una prima offerta per il giocatore. Il Platense chiede circa 8 milioni di euro per lasciarlo partire, cifra ritenuta troppo alta dai rossoneri. L’obiettivo è quello di cercare di abbassare le pretese. L’italo-argentino non ha quindi una clausola rescissoria ma il Milan punta ad un esborso sicuramente inferiore agli 8 milioni.
Pellegrino, nello scorso campionato argentino, ha giocato 17 partite mettendo a segno anche un gol. Reduce da tanta gavetta e cresciuto nel settore giovanile proprio del Platense, il centrale 21enne ha fatto strada meritandosi la titolarità nella sua squadra. Martin Palermo, storico bomber della Nazionale Albiceleste e suo allenatore al Platense, ha sempre parlato bene di Pellegrino. Alto 1,84, il giovane talento è un centrale solido e fisicamente strutturato. Essendo di origine italiana sarebbe da tenere in considerazione una sua naturalizzazione dalla FIGC così com’è stato per Mateo Retegui.