La scuderia austriaca dice addio alla coppia Verstappen-Perez, il destino del messicano è ormai scritto: via dalla Red Bull nel 2024.
Il campionato mondiale di Formula 1 vede proseguire inesorabile il dominio della Red Bull e di Max Verstappen. Adrian Newey, il genio che ha progettato la Rb19, ha creato una vettura che non ha punti deboli. La Red Bull, infatti, riesce ad essere superiore alla concorrenza su qualsiasi pista e in qualsiasi condizione. L’ultima dimostrazione è arrivata domenica scorsa, quando Max Verstappen ha tagliato il traguardo con oltre trentatré secondi di vantaggio su Lando Norris.
Con la vittori in Ungheria, la scuderia di Milton Keynes, ha battuto il record di 11 vittorie consecutive che McLaren aveva stabilito nella stagione 1988. Un dominio impressionate e che potrebbe essere solo all’inizio. Il regolamento tecnico in vigore, infatti, non cambierà fino al 2026 e i prossimi anni rischiano di essere completamente dominati dalla Red Bull.
La svolta per la Red Bull è arrivata nel 2021. Dopo quasi un decennio a rincorrere Mercedes, due stagioni fa la squadra capitanata da Christian Horner è tornata sul tetto del mondo. Red Bull, infatti, ha conquistato il titolo mondiale piloti con Max Verstappen, ma un grandissimo aiuto è arrivato dal suo scudiero, Sergio Perez. Al debutto in un top team, il messicano non ha deluso le aspettative e nell’ultima gara ad Abu Dhabi ha svolto un lavoro impressionante nel tenere dietro Lewis Hamilton – rivale di Verstappen nel mondiale – e ha permesso all’olandese di laurearsi campione del mondo.
Ora, dopo tre titoli mondiali, tra piloti e costruttori, e un’altra doppietta iridata in arrivo, le strade di Perez e della Red Bull potrebbero separarsi. Il messicano paga una clamorosa involuzione che ha subito dalla quinta gara in poi della stagione. Il suo obiettivo non è certamente lottare con Verstappen, ma con una macchina così dominante, deve necessariamente piazzarsi subito alle sue spalle.
Perez-Red Bull: sarà addio nel 2024
Le voci su un addio di Perez hanno iniziato a susseguirsi sempre più negli ultimi mesi. Il pilota messicano, inoltre, proprio in Ungheria ha dimostrato di non saper reggere la pressione. Il gran premio magiaro, rappresentava il debutto di Daniel Ricciardo in questa stagione su Alpha Tauri, team satellite Red Bull e potenziale sostituto di Perez. Dopo pochi secondi dall’inizio delle FP1, “Checo” ha commesso un errore gravissimo per un pilota della sua esperienza andando ad impattare contro le barriere.
Il contratto di Perez, però scade a fine 2024 e la sua permanenza a Milton Keynes sarebbe blindata. Ralf Schumacher, ex pilota e fratello del 7 volte campione del mondo Michael, però, pensa che la Red Bull sia pronta a sostituirlo già dalla prossima stagione.
Il pilota tedesco ha definito l’esperienza di Perez finita. Secondo Schumacher, infatti, il pilota messicano avrebbe avuto la sua occasione in un top team, ma non è finita come sperava. L’ex pilota di Toyota e Williams ha poi ribadito come il problema di Perez non sia la pura velocità, ma la costanza e i vari errori che sta commettendo sotto pressione.
Schumacher ha concluso affermando: “Red Bull non può permettersi un secondo pilota così lento rispetto al primo”. Tra i sostituti, sembrerebbe esserci in pole position Daniel Ricciardo. Il pilota australiano, dopo alcuni mesi da terzo pilota Red Bull è tornato nel circus al volante dell’Alpha Tauri proprio lo scorso weekend e se i suoi risultati con il team di Faenza saranno positivi, si potrebbero riaprire le porte della Red Bull per il prossimo anno.