L’Inter guarda avanti e pensa a un mercato in ottica futura, puntando sulla giovane promessa camerunese del 2000.
Giovani e promettenti, in casa Inter si guarda avanti e si punta a ringiovanire la rosa. La finale di Champions League contro il Manchester City è stato il punto di arrivo e il culmine di un ciclo che con Simone Inzaghi andrà avanti, ma necessiterà di alcune modifiche.
Alcuni protagonisti, infatti, hanno dovuto dire addio alla maglia nerazzurra vista l’età avanzata. In prima linea Edin Dzeko che è approdato al Fenerbahçe a titolo gratuito sentendo ormai la necessità di abbassare le sue pretese fisiche.
Un addio inaspettato ma comprensibile per un giocatore che, nonostante una sola stagione, aveva dato tantissimo alla maglia nerazzurra e su cui Inzaghi aveva puntato lasciandolo titolare nonostante l’arrivo in un secondo momento anche di Lukaku.
Il mercato dell’Inter si muove con cautela e con precisione. Dopo gli ottimi risultati avuti nella seconda parte della stagione, Marotta e Ausilio vogliono puntellare in modo adeguato la squadra cercando di non stravolgerne la natura.
L’Inter guarda avanti e punta sui giovani
Marotta, re dei colpi a zero, ha già portato a casa Thuram e Cuadrado, due giocatori che daranno grande esperienza alla rosa, e confermato Acerbi dalla Lazio. Ma, con l’aiuto di Ausilio, ha anche puntato forte sui giovani Frattesi, Bisseck e Asllani.
L’albanese è arrivato nella stagione precedente con la formula del prestito e obbligo di riscatto che è scattato il 1° di luglio. Così l’Inter ha scommesso sul centrocampista inserendolo con cautela nelle gerarchie di Simone Inzaghi. Il suo utilizzo non è stato sempre continuo ma ha permesso ai centrocampisti titolari di rifiatare nel momento opportuno, facendo sì che il tecnico dosasse le forze psicofisiche di tutti i calciatori per poi arrivare alle partite decisive nel finale di stagione nel migliore dei modi.
I due acquisti del futuro che fanno sorridere Inzaghi
Asllani, dunque, è costato complessivamente quasi 15 milioni di euro. Un affare se si pensa che il giocatore è appena 21enne. Ma la dirigenza dell’Inter non si è fermata qui e ha puntato su un altro giovane: Yann Aurel Bisseck, difensore centrale dell’Aarhus, una società danese.
Il tedesco prenderà la casella lasciata fuori da Skriniar, fresco giocatore del Psg, e dovrebbe integrarsi man mano nella rosa nerazzurra, permettendo ad Acerbi e de Vrji di rifiatare laddove necessario. Un innesto a costo bassissimo, 7 milioni di euro per la clausola rescissoria, che pian piano dovrebbe affiancare Bastoni creando una coppia giovane e promettente nel panorama europeo. Per lui, inoltre, nel contratto che scadrà nel 2028 ci sarà una clausola che comprenderà un 5% sulla sua rivendita futura.