A pochi giorni dai Mondiali, Marcell Jacobs interviene per un annuncio improvviso sulle sue condizioni fisiche e la sua partecipazione alla competizione.
Le Olimpiadi di Tokyo hanno rappresentato per Marcell Jacobs l’apice della carriera, l’esplosione assoluta delle sue abilità e il trionfo nell’atletica leggera che meritava. Da quel momento in poi però la progressione è rallentata. Diversi problemi fisici hanno afflitto l’italiano, il quale ha dovuto rinunciare ad alcune competizioni i vario livello e ha dovuto anche frenare la costanza nella sua preparazione fisica, durante gli allenamenti. In questo modo, il prosieguo della sua carriera ha vissuto diversi momenti in cui è stato messo in discussione.
L’oro olimpico nella gara dei 100 metri piani in Giappone rappresenta un ricordo e una notorietà che è stata messa in discussione dalle critiche e dalle polemiche. Più di una volta lo stesso Jacobs è intervenuto, anche utilizzando i suoi canali social per raccontare di sé e frenare le indiscrezioni senza fondamento sul suo conto.
L’infortunio che più l’attanaglia è una trazione muscolare del piriforme, un muscolo situato nella parte inferiore del corpo. Non è stato un momento specifico a causarla, bensì è una problematica che si manifesta con l’accumulo. Vari esami medici l’hanno confermato ed è stata identificata anche una flogosi perineurale con stasi vascolare dell’emergenza dello sciatico a livello del forame ischiatico della coscia destra.
Ci sarà? Marcell Jacobs risponde sui Mondiali
La precaria condizione fisica di Marcell Jacobs spiega così un anno frustrante, del quale ha parlato a lungo durante un’intervista concessa a ‘La Gazzetta dello Sport’. L’atleta ha confessato di stare meglio e che fra qualche giorno tornerà finalmente ad allenarsi a pieno regime. Tecniche di allungamento e di mobilizzazione l’hanno aiutato lentamente a riprendersi e finalmente sono rientrati i dolori.
Ciò significa che ai Mondiali di Budapest ci si attende il suo ritorno in pista. L’appuntamento è per domenica 19 agosto, partendo dalle batterie dei 100 metri. Arriva la conferma dallo stesso medaglista italiano: “Non ho paura di farmi male. Gli avversari verranno fuori quando conterà, Kerley è sempre il più pericoloso”. Prima dei Mondiali, ci sarà un check fisico ulteriori a Monaco di Baviera, dov’è già stato curato. Anche se un mese forse è poco per essere al meglio, Jacobs è sicuro di sé: “Ci metto poco a rientrare in forma”. Appuntamento a metà agosto.