Matteo Berrettini dopo il ko con Alcaraz rivela dei particolari sconcertanti. I fan restano di sasso di fronte alle parole del tennista.
Una partita bella, tirata, di altissimo livello quella tra Carlos Alcaraz e Matteo Berrettini. Alla fine ha avuto la meglio lo spagnolo in quattro set, con il punteggio di 6-3; 3-6; 3-6; 3-6, ma c’è soltanto da rendere onore al nostro portacolori romano. Berrettini ha lottato sin dal primo colpo ed è riuscito a sfruttare forse l’unico, vero, passaggio a vuoto del numero 1 del mondo per portarsi a casa il primo set. Poi, ahinoi, hanno prevalso la tecnica, l’atletismo e l’inusuale forza mentale del ventenne nativo di Murcia.
Alcaraz ha dimostrato ancora una volta, semmai ce ne fosse bisogno, di essere un fuoriclasse. Una perla rara, perché raro è vedere un ragazzino primeggiare – a tratti dominare – in uno sport nel quale la continuità mentale è decisiva ai fini della vittoria finale. Berrettini però ha saputo rispondere, colpo su colpo, dando vita così ad una partita divertentissima e incerta fino alle battute conclusive. Una prestazione da non sottovalutare visti gli infortuni patiti dal 27enne romano negli ultimi mesi. Guai fisici che, fra l’altro, hanno influito anche sulla condizione psicologica del tennista italiano.
Le ultime dichiarazioni, arrivate qualche minuto dopo il ko contro Alcaraz, hanno lasciato di stucco tutti quanti i tifosi.
Berrettini a cuore aperto dopo il ko con Alcaraz: le parole
Il Covid che lo ha colpito poco prima di Wimbledon 2022, quando arrivava da favorito, poi i continui infortuni patiti nel 2023: l’ultimo anno di Matteo Berrettini è stato un vero e proprio calvario. Alla fine però il tennista romano è riuscito a risorgere proprio sull’erba del Major, teatro delle due settimane più belle vissute finora in carriera: quelle che nel 2021 lo portarono alla finale – poi persa – contro Djokovic.
Nonostante un motore praticamente scarico, viste le pochissime partite nelle gambe, Berrettini è riuscito a raggiungere gli ottavi di finale. Un risultato notevole, raggiunto dopo aver battuto fra gli altri anche l’ex numero 2 del mondo Alexander Zverev.
Per questo ieri, al termine del match perso contro Alcaraz, Berrettini si è lasciato andare ai microfoni di Sky Sport: “Sono fiero di ciò che ho fatto, ne sono successe veramente tante ma invece di starmene a casa ho deciso di lottare“. Il tennista romano racconta così il dramma sportivo vissuto negli ultimi mesi: “Non avevo certezze, non avevo match sulle gambe, è stato un anno fatto di sole retromarce. Gli ultimi mesi in particolare sono stati un inferno“.