Risoluzione consensuale, terremoto su una panchina italiana: il comunicato

Arriva un vero e proprio terremoto su una panchina italiana, con un comunicato ufficiale per la risoluzione consensuale dell’allenatore

E’ tempo di cambiare su una panchina italiana, con l’allenatore che ha trovato l’accordo per la risoluzione consensuale. Ed è pronto soprattutto a iniziare una nuova avventura, sempre in Italia, nel campionato che gli ha permesso di trovare una sistemazione in Serie A l’anno scorso. Ripartire non è mai semplice, ma l’entusiasmo è tanto proprio come la voglia di rimettersi in gioco dopo una triste esperienza.

Si parla di Massimiliano Alvini, che è senza panchina dal 14 gennaio scorso. La sua esperienza alla guida della Cremonese è andata male: soltanto 7 punti conquistati in 18 partite, con 11 sconfitte. Numeri troppo poveri per una squadra che aspirava alla salvezza.

L’arrivo di Davide Ballardini ha smosso un po’ le acque in casa Cremonese, anche se la retrocessione è arrivata ugualmente. Forse con il tecnico ex -tra le altre- del Genoa le cose dall’inizio sarebbero andate diversamente.

Ma con i se non si va da nessuna parte ed è per questo che il club deve ripartire dalla Serie B per tentare di nuovo l’assalto alla massima serie. Ed è arrivata un’ufficialità da parte della Cremonese che riguarda proprio il futuro di Alvini, che potrebbe trovare un nuovo incarico.

Cremonese, risolto il contratto di Alvini: è ufficiale

Sul proprio sito ufficiale, la Cremonese ha reso noto con un comunicato la risoluzione del contratto di Massimiliano Alvini. L’allenatore è stato successivamente ringraziato per l’apporto che ha dato alla causa grigiorossa. Il suo futuro sarà allo Spezia, retrocessa in Serie B dopo lo spareggio perso al Mapei Stadium contro il Verona. Un intrigo che porterebbe il tecnico nativo di Fucecchio ad affrontare il suo passato.

Cremonese Alvini risoluzione ufficiale
Alvini, risolto il contratto con la Cremonese (ANSA) Rompipallone.it

Alvini nel corso della sua carriera si è distinto per ottimi cammini in tutte le categorie. Nel 2009 allenava in Promozione e attraverso una lunga scalata è arrivato fino alla Serie A. Per lui, campionati vinti in Promozione appunto, ma anche in Eccellenza, Serie D e Serie C. La cadetteria gli manca, anche se ha portato un gran bel gioco al Perugia finito ottavo l’anno scorso.

Alla Cremonese le cose non sono andate bene, anche perché la squadra non era tecnicamente all’altezza rispetto alle altre squadre che hanno poi conquistato la salvezza. Alvini vuole rilanciarsi, sa bene che in 18 partite in Serie A non ha mai conquistato una vittoria ed è per questo che servirà fare bene nelle prossime avventure per tornare in massima serie.

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