Sorpresa per i guidatori italiani, a causa delle nuove decisioni da parte del Governo in merito alle multe. Verrà fatti utilizzato un sistema di ultima generazione per garantire maggior sicurezza stradale.
La sicurezza stradale è sempre più divenuto un punto focale all’interno del nostro paese, dopo le innumerevoli notizie in merito a tragedie di carreggiata. Non ultimo l’incidente di Casal Palocco, in cui un bambino di 5 anni ha perso la vita in seguito ad uno schianto fra l’auto della madre ed un veicolo guidato a gran velocità da giovani e noti influencer.
Non è più un segreto che in strada non vi si è più al sicuro, con il Governo già al lavoro per garantire migliorie a tale e disperato situazione. La più efficace e concreta sembrerebbe essere, al momento, l’introduzione del targasystem. Quest’ultimo sistema di controllo è stato in grado di segnalare per infrazioni ben 100 mila veicoli transitati sull’autostrada di Treviso. Tali risultati potrebbero dunque spingere verso la definitiva entrata in vigore di tale stratagemma. I guidatori di tutta Italia sono dunque pronti ad informarsi sul funzionamento del targasystem.
Targasystem, come funziona la nuova idea del Governo
Il software targasystem non è altro che un dispositivo in grado di rilevare infrazioni stradali attraverso l’installazione su telecamere specifiche ed atte ad identificare/segnalare eventuali pericoli. Queste ultime potranno essere telecamere appartenenti alle reti autostradali, agli autovelox, ai Telepass o anche alle zone a traffico limitato presenti all’interno di piccole o grandi città. Esso è inoltre un software aperto, capace di scannerizzare le targhe dei veicoli fino a riconoscerne modello, colore e proprietario. I dati raccolti da targasystem post-scansione verranno poi trasmessi dal software al Ministero dei Trasporti, al Ministero dell’Interno ed all’Ivass. Il tutto permetterà agli agenti di visionare i controlli attraverso smartphone e tablet.
Le telecamere appartenenti al sistema scannerizzeranno la targa di ogni veicolo in transito. Tutto ciò ai fini di rilevare infrazioni del limite di velocità ed eventuali transiti di veicoli rubati o sequestrati. Le informazioni verranno anche confrontati con la banca dati del Ministero dei Trasporti, per individuare eventuali irregolarità inerenti a revisione ed assicurazione del veicolo. Per gli automobilisti sarà quindi praticamente impossibile scrutare la presenza di un dispositivo targasystem, in quanto parte integrante di una videocamera.
Per i più scettici è però doveroso precisare che il software non andrà a sostituire il ruolo di un funzionario in carne ed ossa. Targasystem non è infatti in grado di accertare autonomamente che un’infrazione sia avvenuta, con tale compito che sfrutterà agli organi della Polizia. Proprio per questo, non sono ancora giunte multe ufficiali attraverso l’utilizzo di targasystem, ma è già corposo il numero di presunte infrazioni che gli Agenti avranno da controllare. Grazie a questo innovativo software è probabile dunque la modifica delle regole d’emissione delle multe. Per queste ultime potrebbe infatti non esser più necessaria la flagranza d’infrazione, bensì potranno essere direttamente spedite a casa di chi tali infrazioni le commette.