Un Suv cinese alla conquista del mercato italiano? La nuova moda dall’Oriente si arricchisce con una vettura che sta sorprendendo tutti.
La Cina colpisce ancora. Negli ultimi anni le vetture dei colossi dell’industria asiatica stanno riscuotendo un sempre maggiore successo, e pian piano le aziende cinesi stanno iniziando a investire anche in altri mercati. Prestazioni ottimali, tecnologie moderne e prezzi assolutamente imbattibili stanno alimentando questa nuova ondata di automobili in arrivo nel Vecchio Continente. Un settore in particolare sta ottenendo grande fortuna, ed è quello dei Suv elettrici, che è in continua espansione.
Tra i vari marchi asiatici che stanno conquistando rapidamente il mercato internazionale c’è anche BYD, il colosso fondato dall’imprenditore Wang Chuan Fu nel 2003 a Shenzhen. Nato come sezione automobilistica dell’azienda manifatturiera BYD Company, un colosso dell’elettronica specializzato proprio nella realizzazione di batterie, oggi si sta espandendo velocemente. Proprio grazie a questo background, BYD si è affermata per le sue vetture molto efficienti e a costi ridotti, che equipaggiano motori elettrici brevettati dalla stessa compagnia.
Il nuovo promettente Suv cinese prodotto dalla casa automobilistica di Shenzhen è pronto a sbarcare sul mercato europeo e italiano. Dopo il successo riscosso nella sua recente presentazione al Salone di Shanghai, sta per arrivare anche da noi la BYD Song L. Si tratta di una evoluzione della Song Max, che è un modello monovolume prodotto a partire dal 2017 ma non commercializzato in Italia. Con questa nuova vettura, la società cinese punta a sorprendere tutti gli automobilisti, a partire dal prezzo: solo 25.000 euro!
Nuova BYD Song L 2023: il Suv cinese è un gioiello
Nonostante il prezzo contenuto, questo veicolo di tipo Sport Urban Vehicle presenta una qualità non indifferente. La piattaforma utilizzata per la sua realizzazione è la stessa della precedente e fortunata BYD Seal, con una sola differenza. Le batterie Blade sono infatti integrate nella vettura, grazie al ricorso alla tecnologia cell-to-body, che sostituisce la precedente cell-to-pack. Il motore elettrico della nuova BYD Song L è in grado di sviluppare una potenza pari a 82 kWh, raggiungendo un’autonomia di 500 km.
L’auto, che prende il nome dalla celebre dinastia cinese Song, presenta un’estetica moderna e sportiva, per certi versi simile alla nota Peugeot 408. La BYD Song L è dotata di una griglia frontale illuminata con fari a LED, uno spoiler sul lunotto posteriore, minigonne laterali e cerchi in lega. A prima vista colpisce subito l’occhio, e le prestazioni non fanno che confermare l’interesse. Per tutti gli appassionati, questo nuovo Suv cinese dovrebbe arrivare sul mercato italiano nel corso del 2024.