Star internazionale si ritira dal basket giocato per il dolore e la tristezza dei fan, ha già annunciato il suo prossimo incarico.
La lunga e tortuosa stagione NBA 2022/23 è finalmente giunta al termine con non poche sorprese. In una serie al meglio delle 5 infatti, i Denver Nuggets del “Joker” Nikola Jokic si sono laureati campioni per la prima volta nella loro storia, sconfiggendo i Miami Heat di uno stremato Jimmy Butler. Gran festa dunque nel Colorado, dove le “pepite” sono riuscite in un’impresa straordinaria anche grazie all’incredibile serie condotta proprio da Jokic. 30 punti, 14 rimbalzi e 7 assist di media contro i californiani per il serbo, divenuto leggenda nonché MVP delle Finals.
Ora però, è tempo di pausa e vacanze per tutti i cestisti del circuito, in attesa di quel che sarà la prossima annata. Victor Wembanyama, Scoot Henderson e Nick Smith JR. sono solo alcuni dei nomi presenti nella classe Draft 2023 e che non vedono l’ora di dar spettacolo sotto i riflettori della NBA. La stagione 2023/24 ha già dunque delle grosse aspettative a carico ma, mentre a Denver si fa festa, nelle leghe minori americane si piange per il ritiro di una leggenda di questo sport.
Pooh Jeter si ritira a 39 anni, il suo prossimo incarico sarà a Portland
Playmaker dai 179 cm e 73 kg di peso, Eugene “Pooh“ Jeter ha rappresentato per anni un simbolo del basket indipendente e non di casa NBA. Ucraino ma con origini statunitensi, Jeter ha fatto in tempo a collezionare 62 apparizioni totali con i Sacramento Kings (stagione 2010/11) prima di esportare la propria pallacanestro in giro per il globo. Ucraina, Cina ed Israele sono infatti solo alcune delle città in cui “Pooh” è riuscito a dare spettacolo, ritirandosi poi nelle serie minori targate USA. Per lui in carriera anche un 7° posto agli Europei del 2013 ed una fase a gironi dei Mondiali raggiunta nel 2014, ovviamente indossando la canotta della sua Ucraina.
Come tutte le cose belle però, anche la particolare ed appariscente carriera di Jeter ha conosciuto la parola fine, con il play classe ’83 ritiratosi dopo l’ultimo match giocato in maglia Ignite, in Nevada. Per la gioia di tutti i suoi fan, scossi a causa del ritiro, “Pooh” non starà fermo a lungo. Come riportato dal giornalista statunitense Marc J. Spears infatti, per lui è già pronto un contratto da assistant GM e player development coach con i Portland Trail Blazers. Eugene aiuterà dunque la neonata “seconda squadra” del più quotato team di NBA a muovere i primi passi in G-League.