Il Milan riflette, in vista della sessione estiva del mercato. Maldini e Massara hanno deciso la prima cessione: sarà addio a luglio.
Il Milan ha iniziato a riflettere, dopo la mancata qualificazione alla finale di Champions League. Molti degli elementi della rosa, infatti, non si sono dimostrati all’altezza del palcoscenico europeo e, al termine della stagione, saranno destinati a lasciare la compagnia. L’elenco, in particolare, non comprende soltanto alcune riserve ma pure diversi titolari della squadra di Stefano Pioli.
In bilico, ad esempio, c’è Brahim Diaz che i rossoneri possono riscattare versando nelle casse del Real Madrid i 22 milioni pattuti nel 2021. Troppi per Paolo Maldini e Frederic Massara che, nel corso dell’ìmminente confronto con la dirigenza delle Merengues, proveranno ad ottenere un corposo sconto. Occhio, inoltre, alla possibile partenza di Ante Rebic. Il croato è scivolato indietro nelle gerarchie del proprio allenatore, mettendo a referto appena 3 gol e 2 assist in 31 apparizioni. Un bottino deludente che ha riacceso le voci relative ad una possibile separazione estiva.
A rischiare l’addio è pure Divock Origi che, nelle intenzioni di Maldini e Massara, avrebbe dovuto contendere ad Olivier Giroud il ruolo di principale termine offensivo della squadra. La realtà, invece, si è rivelata diametralmente opposta rispetto ai sogni visto che l’ex Liverpool non è andato oltre quota 2 gol e un passaggio vincente. Le valutazioni nei loro confronti proseguiranno nelle prossime settimana. La prima epurazione, intanto, è stata già decisa.
Milan, cade la prima testa
Le gare contro la Sampdoria (oggi), la Juventus (28) ed il Verona (data non ancora stabilita) saranno le ultime con indosso la maglia rossonera per Junior Messias. L’ex Crotone è legato al Milan fino al 2024 ma la trattativa riguardante un eventuale prolungamento, di fatto, non è mai scattata. Maldini e Massara proveranno quindi a venderlo, in modo tale da monetizzare la sua partenza ed ottenere nuovi fondi da destinare ai colpi in entrata.
Numerosi i possibili rinforzi al vaglio della dirigenza. Nel mirino è finito Gianluca Scamacca, attualmente fermo ai box per infortunio. Il West Ham, visto il bottino totalizzato dalla punta (3 centri in Premier), ha aperto alla possibilità di farlo partire con la formula del prestito. Maldini e Massara seguono anche Alvaro Morata (in procinto di lasciare l’Atletico Madrid) e Noah Okafor, in forza al Salisburgo. Il primo ha una valutazione di circa 15 milioni e, di recente, ha spiegato di gradire l’idea di fare rientro in Italia. Per acquistare il secondo, invece, serviranno oltre 20 milioni. Sarà un’estate intensa in casa Milan, ricca di cambiamenti e novità.