Ultimo aggiornamento 20 Aprile 2023 12:00 di Sebastiano Labalestra
Il gestaccio di Cristiano Ronaldo verso il pubblico, oltre l’intervento sconsiderato in campo, non è passato inosservato. Si è innalzato un gran polverone, ricco di numerose polemiche per i suoi comportamenti. Gravi conseguenze potrebbero esserci all’orizzonte per l’attaccante portoghese.
Al termine del match contro l’Al-Hilal, CR7, dopo essere stato deriso e denigrato per tutta la partita dal pubblico con cori inneggianti Leo Messi, ha risposto toccandosi le parti intime. Con questo gestaccio il campione ex Manchester United è finito al centro delle polemiche dei media e sui social.
Non solo un danno d’immagine, spunta una nuova possibile conseguenza!
Nouf bin Ahmed, avvocato, docente, advisor e accreditato presso i centri della Commissione delle Nazioni Unite sul diritto del commercio internazionale, ha professato un annuncio shock sul suo profilo Twitter. Egli ha intenzione di presentare una petizione al Ministero pubblico dell’Arabia Saudita per l’arresto e l’espulsione di Cristiano Ronaldo.
Non seguo lo sport. Il pubblico di Al Hilal ha provocato Cristiano, che non sapeva come rispondere. La condotta di Cristiano è un crimine. Un atto pubblicamente indecente, che è uno dei reati punibili con l’arresto e la deportazione se commesso da uno straniero. Presenteremo una petizione al Ministero pubblico a questo proposito.