Dopo gli approcci del passato, la pista che porta al super acquisto sembra definitivamente tramontata: di seguito i dettagli.
La prossima estate, per motivazioni e con parametri e modi diversi, c’è il rischio di vedere le rose di Inter e Juventus modificate rispetto a quelle che affronteranno questo finale di stagione. In casa Juventus, dopo l’avvicendamento Motta-Tudor, c’è il rischio di avere un terzo tecnico a stretto giro sulla panchina bianconera e dunque un nuovo mercato per adeguare la rosa alle nuove esigenze.
In più, la posizione stessa di chi il mercato lo imposta e lo esegue, Cristiano Giuntoli, è fortemente a rischio poiché legata alla figura di Motta e di una squadra definita inadatta dalla proprietà. Lato Inter invece ci sarà il primo vero mercato targato Oaktree: il fondo americano punta a ringiovanire la rosa per aumentarne il valore in sede di mercato e l’età media avanzata fanno pensare che si opererà in maniera cospicua.
Per queste ragioni, entrambe le società sono già a lavoro per impostare il prossimo mercato: uno degli obiettivi di Marotta e Giuntoli però sembra essere definitivamente saltato.
Inter e Juve, che spreco: il prezzo è quintuplicato
Molte volte i tifosi e gli addetti ai lavori lamentano l’impossibilità delle squadre italiane di arrivare ai grandi talenti sia europei che sudamericani perché già poco più che maggiorenni arrivano a costare cifre astronomiche: Endrick, Estevao ed Echeverri, per citare alcuni dei più talentuosi in relazione all’età, avevano già quotazioni superiori ai 30 milioni, cifre improponibili per il nostro calcio.

L’amaro in bocca però viene quando questi grandi talenti vengono attenzionati e valutati quando il valore del cartellino è ancora abbordabile ma veniamo ugualmente battuti sul tempo e sulla lungimiranza dalle big inglesi.
Sembra essere questo il caso di Andrey Santos: secondo quanto riportato da ‘Calciomercato.it’, tre anni fa le big italiane rifiutarono l’investimento di circa 7 milioni per prelevarlo dal Vasco da Gama e ora il giocatore ha quintuplicato il suo valore.
Andrey Santos è diventato grande in Francia: in testa solo il Chelsea
Dopo alcune difficoltà di ambientamento in quel di Londra, il giovane talento brasiliano classe 2004 ha oltrepassato la manica per andare a farsi le ossa in Francia, giocando in prestito con lo Strasburgo.

Con i francesi ha realizzato 10 gol e 3 assist in 27 presenze, imponendosi come una delle realtà migliori del panorama transalpino. Ora sul talento brasiliano sono puntati gli occhi di tutti i top club europei tra cui il Bayern Monaco, il PSG e l’Atletico Madrid. Secondo quanto riportato da ‘Calciomercato.it’ però, il brasiliano ha in testa solo il Chelsea, club proprietario del suo cartellino, e vuole diventare grande in maglia Blues.