Santiago Gimenez è ora un problema per il Milan: l’attaccante non segna più e Sergio Conceiçao corre ai ripari per il finale di stagione
Santiago Gimenez è stato uno dei grandi colpi del mercato invernale del Milan. Il messicano è stato prelevato dal Feyenoord – la squadra che ha eliminato i rossoneri in Champions League – per circa 30 milioni di euro. Un investimento importante per il club di via Aldo Rossi che a metà stagione ha così cambiato bocca di fuoco, spedendo in Turchia Alvaro Morata che non aveva incantato.
E l’impatto di Gimenez è stato davvero notevole. Un assist al debutto in Coppa Italia contro la Roma, nel giorno del gol di Joao Felix, poi le reti ad Empoli e Verona e cartellino timbrato anche in Champions League. Insomma, un avvio davvero con i fiocchi che sembrava potesse risolvere definitivamente il problema del gol in casa rossonera.
Nelle ultime quattro gare, però, è arrivato un solo assist. Un digiuno di reti nell’ultimo mese che fa preoccupare non poco i rossoneri. Le reti del bomber messicano, infatti, sono quasi vitali per il Milan, alle prese con un campionato davvero da dimenticare.
Gimenez, il problema per Conceicao: la presa di posizione del tecnico
Sergio Conceiçao sa benissimo che le vittorie future dei rossoneri passano anche e soprattutto dai suoi gol ed ha provato a correre ai ripari. La settimana tipo di allenamenti, senza gare infrasettimanali, è servita a tecnico e calciatore per un lavoro completo e certosino lavorando sia su concetti da proporre in fase offensiva che in fase difensiva.
Un lavoro che potrebbe aiutare il messicano apparso con le polveri bagnate nelle ultime settimane. Uno step fondamentale sarà quello di migliorare l’intesa con i compagni di squadra e con gli esterni d’attacco che devono giocare insieme a lui. L’idea dell’allenatore è dei compagni è valorizzare le caratteristiche del calciatore.