Italia, convocazione a sorpresa di Spalletti: prima volta in Nazionale

L’Italia è pronta a tornare in campo: tra nuovi volti e vecchie conoscenze, le convocazioni di Spalletti spiazzano ancora

Dopo l’ultimo turno di campionato, gli Azzurri torneranno in campo per una sfida che vale un posto nella Final Four della Nations League. Non è solo una questione di orgoglio, perché arrivare fino in fondo potrebbe semplificare il cammino verso i prossimi Mondiali.

Insomma, si fa sul serio. Luciano Spalletti ha fatto le sue scelte, e come sempre, ha deciso di sorprendere tutti.

Italia, Cesare Casadei: il sogno azzurro diventa realtà

Stavolta, il nome che nessuno si aspettava tra i convocati è quello di Cesare Casadei. Un giovane di talento, con tanta fame e voglia di emergere, che ora avrà la sua grande occasione con la maglia della Nazionale.

Casadei, prima convocazione in Nazionale
Casadei, prima convocazione in Nazionale (LaPresse) – rompipallone.it

Fino a qualche anno fa, Cesare Casadei era un ragazzino che inseguiva il pallone sui campi delle giovanili dell’Inter. Poi il salto in Premier League, la maglia del Chelsea, l’esperienza in Inghilterra. Ora, il ritorno in Italia con il Torino e, soprattutto, la prima convocazione in Nazionale maggiore.

Casadei è il centrocampista che ogni allenatore vorrebbe: giovane, forte fisicamente, capace di inserirsi e far male negli ultimi metri. Spalletti vuole vederlo da vicino, capire se sia già pronto per giocarsi le sue carte con i grandi. Per il ragazzo è un’occasione enorme, un sogno che diventa realtà. Ora starà a lui dimostrare di meritarsi questa chiamata.

Italia, Politano e Zaccagni: riecco due volti noti

Non solo giovani e scommesse, però. Tra i convocati ci sono anche due vecchie conoscenze: Matteo Politano e Mattia Zaccagni.

Anche Matteo Politano tra i convocati di Spallett
Anche Matteo Politano tra i convocati di Spalletti: l’azzurro sta disputando una stagione maiuscola (LaPresse) – rompipallone.it

Politano è uno di quelli che Spalletti conosce a memoria. Lo ha allenato a Napoli e sa bene cosa può dare. Sotto la guida di Antonio Conte, sta imparando a giocare da esterno a tutta fascia, un ruolo che potrebbe tornare utile anche in azzurro.

Zaccagni, invece, è il classico giocatore che con un dribbling può spaccare una partita. Un’arma in più per Spalletti, soprattutto se dovesse puntare sul 3-4-2-1. Insomma, due ritorni importanti, che potrebbero fare comodo in partite così tirate.

La Nations League è un’occasione importante, sia per l’Italia che per i singoli giocatori. Spalletti ha fatto le sue scelte, ora la parola passa al campo. E chissà che tra questi nomi non ci sia qualcuno pronto a prendersi la scena e scrivere una nuova pagina della sua storia in azzurro.

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