È arrivata una notizia che ha sconvolto il calcio e che sta facendo il giro del mondo: giocatore rapito e torturato dal suo presidente. La ricostruzione.
Clamoroso e scioccante quanto accaduto in Camerun: la notizia sta facendo il giro del web e al tempo stesso del mondo. Ha spiazzato letteralmente chiunque: ecco l’intera ricostruzione e il comunicato ufficiale che è stato rilasciato in merito alla vicenda.
Protagonista purtroppo della vicenda è stato Djomeni Éric Parfait, portiere del Victoria United, club di prima divisione che è stato accusato dal presidente della società di aver venduto per scommessa determinate partite. Ma la vicenda non si è fermata alle accuse, anzi.
Secondo i media del Camerun lo scandalo delle presunte scommesse sarebbe sfociato in qualcosa di molto più grave. Il presidente del club, Valentin Kwain, avrebbe infatti prima accusato il portiere di aver venduto delle partite e in seguito l’avrebbe rapito e torturato. Probabilmente il presidente non era rimasto soddisfatto dall’operato delle autorità, che avevano dichiarato il giocatore innocente, e ha pensato di utilizzare i propri mezzi e i propri ‘scagnozzi’.
Il comunicato a difesa del portiere Djomeni Éric Parfait
Il portiere sarebbe ancora ostaggio del presidente e ancora non è chiaro dove gli uomini di Kwain lo avrebbero portato. Secondo il sito web ‘Actu Cameroun’, a denunciare tutto l’accaduto sarebbe stata la madre del portiere camerunese.
Dopo quanto emerso, è arrivato in maniera tempestiva anche un comunicato durissimo da parte dell’Unione nazionale dei calciatori del Camerun, la ‘Synafoc’. Quest’ultima, tramite il responsabile della comunicazione Jacques Marcel Itiga, ha diramato la seguente nota: “Giustizia per Eric Parfait Djomeni! Il giovane portiere del Victoria United rapito, tenuto prigioniero e torturato dal famigerato presidente del suo club, Valentin Kwain. Eric Parfait Djomeni hai tutto il mio sostegno”.