Inzaghi nei guai: Yann Sommer rischia uno stop lunghissimo, l’annuncio che preoccupa i tifosi
Notizie non tanto rassicuranti per Simone Inzaghi e la sua Inter che deve fare i conti con un’emergenza in infermeria piuttosto intensa. Un vero e proprio incubo per l’allenatore nerazzurro che dovrà dire “addio” al suo portiere di fiducia Yann Sommer per un periodo di tempo abbastanza cospicuo. L’annuncio perviene grazie al comunicato ufficiale diramato proprio dal club di Milano, in seguito agli esami strumentali ai quali lo svizzero si è sottoposto nelle ultime giornate. Indubbiamente sarà una bella gatta da pelare specialmente in vista dei prossimi impegni per la squadra di Inzaghi che ha in calendario una rete fitta di appuntamenti importanti: a partire dai quarti di finale di Coppa Italia, l’andata degli ottavi di Champions League per poi giungere alla sfida più attesa del momento in campionato contro l’attuale capolista, il Napoli di Antonio Conte.
Inzaghi nei guai: Yann Sommer rischia uno stop lunghissimo
L’emergenza infermeria sembra non trovare un punto d’arresto e preleva con sè anche il titolarissimo Yann Sommer che nelle ultime ore si è sottoposto, secondo quanto riportato nel comunicato ufficiale divulgato dalla società nerazzurra, ad esami clinici e strumentali.
“Yann Sommer si è sottoposto questa mattina a esami clinici e strumentali. Gli accertamenti presso l’Istituto Humanitas di Rozzano hanno evidenziato una frattura della testa della falange prossimale del pollice della mano destra. Nei prossimi giorni sarà deciso il tipo di terapia da seguire.”
Inter, Yann Sommer: dettagli infortunio e tempi di recupero
Come accennato precedentemente l’Inter dovrà fare i conti con un infortunio di notevole importanza riguardante uno dei suoi titolarissimi, il portiere svizzero Yann Sommer. Anche l’ortopedico dell’ospedale San Raffaele di Milano, Matteo Vitali, ha voluto esporre ai microfoni di Sport Mediaset i dettagli circa l’infortunio che ha colpito il portiere svizzero. “Non è così infrequente avere un trauma della mano che può determinare anche una frattura di una delle ossa. Le più frequenti sono quelle delle falangi che spesso sono fratture composte che necessitano di trattamento conservativo di 20-25 giorni con tutore e fisioterapia“
“Alcuni casi, rari fortunatamente, necessitano interventi chirurgici per ridurre la scomposizione della frattura e lo stop a quel punto può anche essere di 30 o 45 giorni prima della ripresa delle normali attività ”. A sostituirlo in mezzo ai pali ci penserà Josep Martinez.