Champions League, Lamine Yamal avverte tutti: “Solo un club è più forte del Barcellona”

Champions League, Lamine Yamal avverte tutti: "Solo un club è più forte del Barcellona" - LaPresse - rompipallone.it

La stellina della Spagna e del Barcellona, Lamine Yamal, ha le idee chiarissime sul futuro della stagione dei catalani: solo una squadra può batterli.

Gli ultimi 30 anni di calcio hanno completamente ridisegnato la cartina geografica dei principali club: l’Italia è stata lentamente esautorata dal suo ruolo egemone, l’Inghilterra e la Premier League hanno conquistato il trono rimasto vacante, alcuni club storici, come Schalke 04 e Valencia hanno abdicato in favore di nuove piazze come Leverkusen, Dortmund, Bilbao e in generale i Paesi Baschi.

Il club che però ha avuto l’ascesa maggiore è sicuramente il Barcellona, passato da essere un club di rottura della Catalogna separatista a squadra riferimento per il movimento mondiale. La “creazione” del nuovo Barcellona è passata principalmente dall’opera di due menti: la prima, geniale in campo e fuori, è stata quella di Cruijff, la seconda, quella di Pep Guardiola decisiva per coltivare una generazione di fenomeni che difficilmente avrà eguali.

Uno dei segreti di questa affermazione blaugrana è sicuramente il grande investimento fatto sulla Masia, l’accademia dove i bambini diventano calciatori con impresso uno stile basato sulla grandezza: l’ultimo grande gioiello nato dalla Masia, Lamine Yamal, ha parlato delle chance del Barcellona di vincere la Champions, trofeo che manca dai tempi della MSN.

Champions League, Yamal: “Siamo i migliori e quelli che giocano meglio”

Negli ultimi anni, nonostante le difficoltà dentro e fuori dal campo, l’unico meccanismo che non si è mai inceppato in casa Barcellona è quello della produzione di fuoriclasse: gli ultimi usciti, Cubarsì, Bernal (infortunatosi a inizio anno e fuori fino a fine stagione) e Yamal sono già delle colonne dei catalani.

Yamal in particolare è già leader sia in campo, con 11 gol e 15 assist in stagione, sia fuori dal campo, dove viene mandato spesso a discutere con la stampa nonostante non sia nemmeno maggiorenne: “Siamo i migliori e quelli che giocano meglio– ha dichiarato il classe 2007 al Mundo Deportivo– se riusciremo a fare il pieno di titoli dipenderà solo da noi. In Champions solo una squadra può dirsi favorita contro noi, il Liverpool che ci ha preceduto nella classifica generale“.

Yamal sibillino sul futuro: ” A luglio vedrete”

Imbeccato dai giornalisti spagnoli, Yamal ha parlato anche del suo futuro: il primo contratto da professionista l’ha firmato a 16 anni ed è in scadenza nel 2026, con una clausola per arrivare al 2030 una volta compiuti 18 anni.

“C’è ancora molto da fare prima di finire questa stagione. Alla fine, a luglio, quando inizierà il prossimo anno, si risolverà e tutti lo vedranno. Ma per ora sono concentrato, come abbiamo detto, sulla Liga, sulla Champions e sulla Coppa del Re, che sono le cose più importanti“.