Ultimo aggiornamento 12 Febbraio 2025 10:20 di Giancarlo Spinazzola
Era già nell’aria ma ora è arrivata la decisione del massimo organismo europeo: stangata al Bayern Monaco in Champions League
In questa stagione ha fatto per la prima volta il suo esordio il nuovo format ideato dall’Uefa per la Champions League: addio ai vecchi gironi da quattro squadre, tutti dentro in un solo maxi torneo con classifica unica. L’obiettivo del massimo organismo Uefa era lapalissiano: evitare partite “inutili” come spesso accadeva per le ultime due giornate in vari gironi e aumentare da subito gli incroci tra i top team europei per alzare l’appeal della competizione.
Dopo il maxi girone unico, con cui hanno avuto accesso diretto agli ottavi solo otto squadre, è giunto finalmente il tempo dei match ad eliminazione diretta, con l’arrivo dei play-off in cui sono in scena già alcune delle candidate alla vittoria finale: una tra City e Real saluterà la competizione già in gennaio, il Psg ha già ipotecato l’accesso con un netto tre a zero in trasferta mentre per la Juventus sembra ancora tutto in bilico nonostante la rete di Mbangula. Questa sera andrà in scena l’altra tornata dei play-off e a scendere in campo ci sarà anche il Bayern Monaco, ospite a Glasgow nel prestigioso campo del Celtic.
Champions League, niente prima maglia per il Bayern Monaco
Nonostante i 15 punti nel girone di qualificazione, la clamorosa sconfitta contro il Feyenoord ha risucchiato il Bayern Monaco nel calderone dei play-off dove dovranno affrontare il Celtic Glasgow nella doppia sfida per strappare un pass per gli ottavi: gli uomini di Kompany però dovranno rinunciare alla loro prima divisa per tutta la competizione per una decisione dell’Uefa.
Il massimo organismo sportivo europeo ha infatti deciso che i bavaresi, come accaduto durante la prima fase, potranno usare soltanto seconda e terza divisa durante tutto il loro percorso in Champions poiché la leggibilità di numeri e cognomi, in nero, risulta debilitata dallo sfondo rosso della prima maglia: curiosamente però, questo limite non vige in Bundesliga, dove possono utilizzarla senza limitazione alcuna.
Champions League, occhio al derby agli ottavi
Tornando al calcio giocato, risulta difficile non inserire di diritto i bavaresi nel novero dei favoriti per la vittoria finale: dopo il trionfo del Bayer Leverkusen nella scorsa stagione, quest’anno Kane e compagni hanno già ipotecato il Meisterschale, portandosi a +8 proprio dalle aspirine ad inizio febbraio.
Anche il cammino europeo è stato di tutto rispetto nonostante il tracollo contro il Feyenoord sia costato due partite in più: in caso di passaggio turno, i bavaresi potrebbero avere subito un derby con il Bayer o doversi confrontare con il sempre ostico Atletico Madrid del Cholo Simeone.