Ultimo aggiornamento 6 Febbraio 2025 11:32 di Alessia
Joao Felix ha esordito col botto con il Milan: è andato in gol contro la Roma, ma non gli è bastato per evitare la bordata. Ecco cos’è stato detto.
Joao Felix, arrivato a Milano nell’entusiasmo generale dei tifosi rossoneri, non ha deluso le aspettative. Ha segnato in Coppa Italia contro la Roma e ha chiuso i conti, su assist di Gimenez, con il 3-1 che ha significato la qualificazione del Milan alla semifinale della competizione.
Dal portoghese i tifosi si aspettano tanto e la prima gara in cui è subentrato, segnando con un’ottima intuizione, ha alzato ancora di più l’asticella. Occhio però a quello che è stato detto su di lui: sono arrivate parole decisamente inaspettate.
Joao Felix incanta San Siro, ma non manca la bordata: nessuno se lo sarebbe mai aspettato
Jon Obi Mikel, ex calciatore del Chelsea, ha dichiarato a ‘he Obi One Podcast’: “Enzo Maresca ha visto quello che hanno visto altri allenatori. Forse Joao non è abbastanza bravo, forse non si allena abbastanza bene. Forse non si impegna abbastanza durante l’allenamento o durante le partite o in giro per il campo”.
“Ci deve essere qualcosa – ha continuato – che ha fatto sì che così tanti allenatori dicessero ‘Sai cosa, grazie mille, non sei abbastanza bravo’. Il giocatore deve guardare se stesso. Joao Felix, sì, ha compiuto 25 anni. Ricordo quando dicevamo ‘wow, ha 18, 19 anni’ – ora ne ha 25 e deve smetterla di ‘perdere tempo’. Perché il tempo vola”.
Mikel non le manda a dire: la conclusione sul discorso di Joao Felix è pesantissima
L’ex calciatore ha infatti anche aggiunto: “Se vuole fare qualcosa della sua carriera e smettere di muoversi, deve guardarsi allo specchio e iniziare ad impegnarsi di più. Che si tratti di allenarsi bene, mangiare il cibo giusto, dormire bene, gli amici che ha intorno a sé”.
“Deve assicurarsi di risolvere tutto questo. Perché ora abbiamo pagato così tanti soldi per lui, lo abbiamo riportato al Chelsea. Ora ce ne siamo liberati di nuovo”, ha detto in conclusione.
Dichiarazioni queste che in un certo stridono con l’esordio del giocatore a San Siro sotto gli occhi dei tifosi del Milan. Ora, dopo che il ghiaccio è stato rotto, c’è bisogno di continuità. Il portoghese, con il club rossonero, può fare grandi cose e può smentire chi non crede in lui.