L’affondo durissimo in diretta lascia tutti di stucco: “Quasi ricattati”
Sempre più il mondo del calcio è governato dai calciatori e dai loro agenti che fin troppo spesso dimenticano contratti in essere pur di trovare la miglior posizione possibile. Una sorta di problema atavico, evidenziato a più riprese da vari presidenti di club senza che la Fifa decidesse di intervenire. C’è da arginare il potere che negli ultimi anni i procuratori si sono conquistati a discapito delle società di calcio.
E così ancora oggi le società sono quasi “ostaggio” delle volontà di calciatori e dei loro entourage, pronti a strappare accordi in essere o comunque a stringere patti con altri club nonostante le normative lo vietino. Il tutto per strappare qualche milione di euro in più, magari con un rinnovo di contratto a cifre maggiorate fino ad arrivare alla cessione vera e propria.
Manna, che affondo in diretta: Napoli costretto a farlo
L’ultimo caso è stato quello di Kvaratskhelia al Paris Saint Germain. Nel mese di gennaio, in pieno campionato, il georgiano ha alzato i tacchi, salutato il Napoli e volato in Francia, firmando un contratto da nababbo. Antonio Conte, tecnico dei partenopei, senza mezzi termini in conferenza stampa ha ammesso come il numero 77 stesse già da tempo parlando con i francesi.
Una situazione confermata dal ds del Napoli Giovanni Manna nella conferenza stampa organizzata per analizzare proprio il mercato invernale, decisamente deludente da parte degli azzurri. “Ringraziamo Kvara per quanto fatto a Napoli, abbiamo provato a sanare prima a luglio, poi a novembre e dicembre una situazione complicata ma siamo stati costretti a cederlo“.
Il ds azzurro usa poi parole fortissime. “Non dico ci siamo ritrovati ricattati in questa sessione, ma quasi e siano stati costretti a cederlo” ha aggiunto. “Fino a 20 giorni prima abbiamo trattato un rinnovo importante, non è vero che abbiamo dovuto cederlo per esigenze di bilancio. La volontà del calciatore e le dinamiche del mercato hanno portato a fare una cosa diversa” ha poi spiegato.