Ultimo aggiornamento 4 Febbraio 2025 19:04 di Giancarlo Spinazzola
Lewis Hamilton e la Ferrari, spunta un annuncio clamoroso: “Lo sta già facendo”
Fin dall’1 febbraio 2024, il giorno dell’annuncio dell’ingaggio da parte della Ferrari di Lewis Hamilton, i tifosi della Rossa non stanno aspettando che questo. Il Mondiale 2024 è quasi passato in sordina, una sorta di effetto collaterale in vista di quanto accadrà a partire dal prossimo mese, quando con il Campionato del 2025 vedremo il sette volte Campione del Mondo alla guida della Ferrari.
L’eccitazione è massima ed i tifosi non vedono l’ora di vedere all’opera il numero 44 in un Gran Premio. I video dei primi giorni di Lewis in rosso non hanno fatto altro che aumentare l’hype attorno al pilota, visto quasi come una sorta di Messia. La Ferrari non vince il titolo piloti dal 2007 con Kimi Raikkonen e Sir Lewis sembra poter essere l’unico in grado di sfatare questo tabù, quella che è una vera e propria maledizione.
Hamilton, primi test in Ferrari: il 18 febbraio la presentazione della monoposto
Presentato il team kit ufficiale per la stagione 2025, la grande attesa è tutta rivolta al 18 febbraio, quando per la prima volta in un evento unico a Londra saranno tolti ufficialmente i veli alle 10 monoposto. La Ferrari, poi, presenterà la SF-25 anche singolarmente, il 19 febbraio in un altro evento destinato a catalizzare milioni di tifosi nel mondo.
Ciò nonostante, l’attesa massima è per vedere al volante della Rossa Hamilton. Nel primo test svolto a Barcellona settimana scorsa, Lewis ha guidato una SF-23 mentre nella sessione in programma oggi e domani si calerà nella SF-24 opportunamente modificata nell’assetto per i test Pirelli.
Peter Windsor, manager e giornalista esperto di Formula 1 ed ex team manager di Williams e Ferrari, ha svelato proprio un retroscena circa il test della scorsa settimana di Hamilton a Barcellona.
“Lewis velocissimo”: le parole dell’ex manager scatenano tutti
Windsor ha ricordato come il test si sia concluso con un incidente da parte di Hamilton all’uscita dell’ultima curva. Insomma, non proprio positivo, quindi, anche se l’ex manager ha svelato un’altra verità. “Per Lewis il test è stato molto, molto buono. La SF-23 non è stata certo la miglior monoposto prodotta ma si sente bene nell’auto e nel team” ha sottolineato.
“Si è sentito meglio rispetto agli ultimi due anni in Mercedes” ha poi proseguito spiegando come abbia apprezzato le sensazioni ricevute dalla vettura tanto da sentirsi tutt’uno con la monoposto. E l’incidente sarebbe stato causato perché Lewis stava andando al limite. “Lewis è già velocissimo, non c’è dubbio e sta facendo un lavoro ottimo” ha poi concluso.
Ed evidentemente Windsor deve averci visto giusto considerato come l’ad Vigna abbia sottolineato come la Ferrari punti alla vittoria in Formula 1 nel 2025. Musica per le orecchie dei tifosi.