Processo Juventus, nuovo colpo di scena: cosa accade ai bianconeri

Ultimo aggiornamento 27 Gennaio 2025 13:31 di Giancarlo Spinazzola

Processo Juventus, riparte l’inchiesta Prima. Nel caso plusvalenze chiesto il rinvio a giudizio

Il caso plusvalenze continua a far parlare. Renata Cerasa, il pm che si occupa dell’inchiesta, ha chiesto il rinvio a giudizio per James Pallotta che, così, rischia di finire a processo al pari di Mauro Baldissoni, Giorgio Francia, Umberto Gandini, Francesco Malknecht e Guido Fienga.

L’accusa è violazione del testo unico dell’intermediazione finanziaria e falso in bilancio: questi reati sono riconducibili ad alcune operazioni di mercato che i giallorossi hanno fatto tra il 2018 ed il 2020: tra queste Radja Nainggolan all’Inter con Santon e Zaniolo pedine di scambio, Luca Pellegrini alla Juve ma anche Bryan Cristante dall’Atalanta con Tumminello come parziale contropartita. Per i Friedkin, invece estranei a tutto questo, chiesta l’archiviazione.

Juventus, riparte l’inchiesta Prisma: accuse pesantissime

Da un processo all’altro, riparte quello alla Juventus riguardante l’inchiesta Prisma che vede accuse di false fatturazioni, aggiotaggio ed ostacolo alla vigilanza. Sotto inchiesta oltre al club bianconero anche Andrea Agnelli, Maurizio Arrivabene, Pavel Nedved e Fabio Paratici.

Juventus squadra
Juventus, riparte l’inchiesta Prisma: accuse pesantissime (Ansa Foto) – Rompipallone

La Cassazione aveva trasmesso gli atti alla Procura di Roma dichiarando quella di Torino incompetente dal punto di vista territoriale. Dopo le 200 richieste presentate da Consob, azionisti, associazioni di consumatori e fondi di investimento al gup Anna Maria Gavoni, possibili altre richieste di costituzione di parte civile.

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