Fiorentina-Inter, c’è la data del recupero: il colpo di scena è clamoroso

Ultimo aggiornamento 26 Gennaio 2025 22:23 di Giancarlo Spinazzola

Fiorentina-Inter, arriva la data del recupero: ecco quando si potranno giocare i restanti 72′ di gioco

Al minuto 18 della gara tra Fiorentina ed Inter il malore accusato da Edoardo Bove: il giovane centrocampista si è accasciato a terra, un malore che in molti ha fatto temere per il peggio. Poi, fortunatamente la ripresa dopo la corsa in ospedale. La gara, però, è stata sospesa definitivamente anche per la mancanza delle condizioni ideali per giocare, con i giocatori in lacrime e sconvolti.

E così dallo scorso 1 dicembre sia nerazzurri che viola hanno un asterisco in classifica, dettato dai mancanti 72′ di gioco di quella sfida. Un match peraltro fondamentale, perché l’Inter è in corsa per lo scudetto con il Napoli e la formazione allenata da Palladino è in piena corsa per l’Europa, soprattutto dopo la vittoria contro la Lazio arrivata nel posticipo domenicale.

Fiorentina-Inter, ecco quando si potrà giocare: c’è un motivo ben preciso

Dopo oltre un mese, sembra proprio che questa gara abbia una data per poter essere terminata: è quella del 5 febbraio prossimo, di mercoledì. Sempre più concreta come ipotesi perché in quella data l’Inter non scenderà in campo in nessuna competizione europea, al pari della Fiorentina.

Fiorentina Inter malore Bove
Fiorentina-Inter, ecco quando si potrà giocare: c’è un motivo ben preciso (Ansa Foto) – Rompipallone

Ed i nerazzurri non saranno impegnati in Coppa Italia, con i quarti di finale in programma il 25 ed il 26 febbraio contro la Lazio. Le alternative sono quelle del 12 o 19 febbraio, i giorni dei play off di Champions League ma solo il 29 gennaio i nerazzurri sapranno quale sarà il loro destino.

Una data decisamente ravvicinata per la Lega Calcio che deve anche decidere il recupero di Bologna-Milan, altra gara fondamentale per la corsa europea. In caso dovesse giocarsi il 5 febbraio, il dato sarebbe curioso decisamente: si giocherebbe solo quattro giorni prima della gara di ritorno, calendarizzata per il 9 febbraio a San Siro.

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