Partito Kvara, l’allenatore del Napoli non ha intenzione di abbassare il livello della sua rosa: Manna è a lavoro
Nonostante la partenza di Kvaratskhelia e l’indisponibilità dì Buongiorno, il Napoli di Conte continua a macinare punti e prestazioni, lasciandosi ormai definitivamente alle spalle il periodo “no” in cui arrivarono le tre sconfitte contro Lazio e proprio Atalanta al Maradona.
Rispetto alla gara d’andata, il Napoli sembra aver trovato finalmente una quadra definitiva: non solo arcigna in fase difensiva, attenta e abbottonata ma una squadra capace anche di imporre il suo gioco, con una manovra finalmente più fluida e con un Lukaku iscritto definitivamente a questa Serie A.
Il belga infatti sembra aver ritrovato finalmente fiducia e una condizione fisica buona, come dimostrato non solo dai gol ma anche dalle prestazioni: il confronto con Hien infatti è stato completamente diverso dalla gara d’andata, quando l’ex Inter fu annullato dal centrale dell’Atalanta che invece ieri è stato in difficoltà per tutti i 90 minuti. Partito Kvara, Conte ora passa la palla la società, che dovrà regalare al salentino un sostituto all’altezza.
Nel post partita infatti Antonio Conte, ai microfoni di Sky Sport, si è lasciato andare ad alcune dichiarazioni proprio riguardanti il post Kvaratskhelia, passando l’onere del compito al suo Ds Manna e alla società.
“Nel mercato non entro in merito, se me lo chiedessero dirò il mio pensiero. Qua non si tratta di prendere giovani di prospettiva. Ma giovane di prospettiva per fare cosa? Non ho capito, che prendiamo un giocatore della Primavera? Se si deve fare qualcosa, si deve fare nella maniera giusta. Non facciamo ridere le persone“.
Insomma, Conte non ne vuole sapere di avere calciatori impreparati, vuole gente pronta fin da subito, lasciando intendere che per lottare per il piano più alto del palazzo “Serie A” è necessario essere sul pezzo fin dal primo giorno che si mette piede a Castel Volturno.
Tra i nomi su cui sta lavorando maggiormente il Napoli spicca sicuramente quello di Alejandro Garnacho, argentino classe 2004 del Manchester United, autore di 7 gol e 4 assist nella passata stagione. Per l’argentino la richiesta è di quasi 70 milioni e secondo alcuni tabloid inglesi la prima proposta fatta pervenire ai Red Devils, prontamente rispedita al mittente, è stata di 47 milioni. Il Napoli è comunque fiducioso, avendo incassato il gradimento del giocatore.
Situazione diversa invece per Patrick Dorgu, anche lui classe 2004 di proprietà del Lecce che in questa stagione ha alzato notevolmente raggio d’azione e rendimento, trovando già 3 reti e servendo un assist. Per lo svedese la sensazione è che l’affare si farà sicuramente in estate mentre non sembrano esserci gli estremi per anticipare il colpo a gennaio nonostante i frequenti contatti tra le dirigenze di Napoli e Lecce.
Altro nome circolato sui giornali è quello di Karim Adeyemi, ala tedesca del Borussia Dortmund per il quale la richiesta giallonera è di circa 50 milioni di euro e su cui sembrano esserci anche alcuni club di Premier, Chelsea su tutti.
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