Ultimo aggiornamento 5 Gennaio 2025 18:53 di redazione
A pochi giorni dall’inizio della nuova stagione, Sinner a cuore aperto ha commentato l’anno appena conclusosi. Nonché quello che sta per cominciare.
Da pochi giorni è terminato un anno importantissimo per Jannik Sinner, che è riuscito a raggiungere il tetto del tennis mondiale a soli 23 anni. Per la stella altoatesina non ci poteva essere stagione migliore, con tantissime soddisfazioni, trofei e record che sono così stati saldamente messi in bacheca. Fra tutti quello con cui è diventato il primo giocatore di sempre a vincere nello stesso anno Coppa Davis e Atp Finals – oltre a chiudere la stagione da n. 1 al mondo.
Sinner è insaziabile: occhio al 2025
Non è mai facile per uno sportivo ai massimi livelli riconfermarsi nel giro di pochi mesi. Eppure Sinner sembra sempre pronto a scardinare ogni certezza e a battere tutti i primati che ha già conquistato. La prossima occasione di quest’anno è rappresentata dall’Australian Open, che prenderà avvio nei prossimi giorni.
Il tennista italiano si presenterà a Melbourne da campione in carica, in quello Slam che per la prima volta lo ha consacrato fra i più grandi della storia. L’emozione è tanta e la voglia di tornare sul rettangolo è ancora di più:
La condizione è molto più calda rispetto all’anno scorso, il meteo è differente ed è speciale tornare per difendere il titolo. Non vedo l’ora di scendere in campo.
Queste le parole riportate da Sky Sport, dopo l’intervista rilasciata dal numero 1 del tennis agli organizzatori del torneo. Ancora prima di entrare nel vivo del torneo, però, Sinner sarà chiamato a prendere parte a due match di esibizione, piccolo assaggio al torneo: domani 6 gennaio Alexei Popyrin (n. 24 ATP), mentre nella giornata di venerdì è atteso lo scontro con Stefanos Tsitsipas.
Luci e ombre di un anno stellare per Sinner
Tuttavia, nel corso della lunga intervista il tennista non ha nascosto le difficoltà che ha dovuto affrontare nel corso del 2024. Nonostante sia salito più volte sui gradini più alti del podio, ci sono stati due eventi che lo hanno particolarmente colpito.
Il primo è la perdita della zia, al quale era parecchio legato:
È importante passare il Natale in famiglia, ma è stato difficile dopo la scomparsa di mia zia. Sarà sempre nel mio cuore, è una persona speciale. È stato uno stress perdere una persona così importante, che mi ha dato tanti consigli e mi ha fatto vivere momenti belli. La mia è una famiglia unita e a me piace stare con persone che si fidano di me in tutto. Per questo, è stato un Natale strano.
Anche il caso Clostebol ha dato – e continua a dare – del filo da torcere a Sinner, per il quale ha parlato di cautela e ha ringraziato tutte le persone che gli sono state accanto nel corso di una vicenda parecchio complessa e che non ha ancora trovato una risoluzione (la WADA ha infatti presentato ricorso al TAS per la doppia positività riscontrata nel marzo scorso).