Ultimo aggiornamento 29 Dicembre 2024 18:51 di redazione
A pochi minuti dal fischio d’inizio di Juventus-Fiorentina, la gara è stata sospesa dall’arbitro Mariani: c’entra Dusan Vlahovic.
La sfida delle 18:00 fra Juventus e Fiorentina si prospetta essere fra gli appuntamenti più caldi della giornata. Le due squadre, da sempre grandi rivali dentro e fuori dal campo, si trovano a condividere punti e posizione in classifica, una circostanza inedita che scalda ancor di più gli animi sugli spalti.
La partita, però, ha subito attirato l’attenzione dei media e degli appassionati di calcio. Protagonista della vicenda è il numero 9 bianconero, nonché ex attaccante della Viola, Dusan Vlahovic: la scena che lo ha interessato ha costretto l’arbitro Maurizio Mariani a interrompere il gioco per qualche minuto.
Juve-Fiorentina: Vlahovic vittima di cori razzisti
Al 6′ del primo tempo, Mariani si è visto costretto a sospendere il gioco a causa dei cori razzisti che si sono sollevati dal settore ospiti nei confronti di Dusan Vlahovic, che in passato ha vestito la maglia della Fiorentina.
Durante la sospensione del match, durata per una manciata di minuti, l’arbitro ha subito richiamato tutte e due le squadre a centrocampo. Colloquio anche con i due allenatori per spiegare quanto accaduto e quali sarebbero potuti essere i risvolti. Nel corso della sospensione, lo speaker dello stadio ha invitato tutti i tifosi a cessare con i cori.
Secondo quanto riferito da Luca Marelli ai microfoni di DAZN, nel caso in cui i cori dovessero essere reiterati nel corso della gara, Mariani può scegliere di interrompere il gioco in via temporanea o definitiva.
Il giocatore della Fiorentina Luca Ranieri si è così recato presso lo spicchio ospite indicando lo stemma sulla maglia e invitando i tifosi a mantenere la calma e il rispetto. Dusan Vlahovic, dal suo canto, in occasione di un calcio d’angolo ha incitato i propri tifosi ad alzare la voce con cori in supporto alla squadra dopo quanto accaduto.