Clamoroso Inter, il nerazzurro svela tutta la verità sull’accaduto: “Ero totalmente confuso”

Ultimo aggiornamento 27 Dicembre 2024 17:58 di Alessia

Un noto calciatore dell’Inter ha svelato la verità sull’accaduto, non credeva neanche lui oramai ma era successo.

I nerazzurri proveranno anche quest’anno a vincere il titolo, giocare con lo scudetto in petto comporta una pressione maggiore per i calciatori dell’Inter di Simone Inzaghi.In questa stagione la lotta per vincere la Serie A è molto più serrata rispetto all’annata dove il Biscione ha demolito il campionato o dove il Napoli ha vinto in tempi record il campionato italiano. La variante è l’Atalanta.

Gli altri nerazzurri, quelli di Gasperini, stanno dando filo da torcere all’Europa intera oramai da 6 mesi a questa parte. Sarà difficile rubargli il primato, potrebbe festeggiare il “titolo” di campioni d’inverno per la prima volta nella loro storia. Solo in due casi la squadra che è arrivata prima al termine del girone d’andata poi non ha vinto il campionato, in entrambe le volte è accaduto al Napoli. Ha parlato in un’intervista uno dei calciatori più in forma dell’Inter: Yann Bisseck.

“All’inizio mi aspettavo di giocare poco”, Bisseck parla del suo periodo all’Inter

Yann Bisseck è diventato sempre più un titolare dell’Inter di Simone Inzaghi, complici anche i problemi fisici di Benjamin Pavard. In una recente intervista ai canali ufficiali della Serie A, il tedesco ha parlato del recente rinnovo di contratto fino al 2029 con i nerazzurri: “Firmare un contratto per un grande club come l’Inter è emozionante. “Per me è un grande segno di fiducia e rispetto perché non credo che in molti pensassero mi comportassi così bene da subito, quindi sono semplicemente felice di averlo fatto. Ho ancora molta strada da fare, posso ancora fare molto meglio, ma penso che la direzione sia quella giusta“.

Bisseck in attesa
“All’inizio mi aspettavo di giocare poco”, Bisseck parla del suo periodo all’Inter (LaPresse) rompipallone.it

Sai che sei un po’ indietro – ha aggiunto – nelle gerarchie. Ho impiegato il primo mese per ambientarmi, penso di averlo fatto bene. Alla fine, è tutto nella tua testa. Devi essere mentalmente forte perché è molto facile perdere la fiducia, soprattutto all’inizio quando giochi pochissimo. Ma devi andare avanti e aspettare la tua occasione, per farti trovare pronto, perché spesso è l’unica che ti capita“.

Poi il retroscena di Bisseck sul soprannome

C’è anche stato un simpatico siparietto sul soprannome ‘Bisteccone’. “Non so come sia successo, nei commenti social ho visto questo soprannome. Ero totalmente confuso, soprattutto perché non sapevo l’italiano in quel periodo. Ma ora mi chiamano così anche i miei compagni e i miei familiari. È un po’ troppo a questo punto (ride, ndr). Penso comunque che ci siano soprannomi peggiori, ma non ho dovuto dare spiegazioni a casa perché la mia famiglia segue molto da vicino la mia carriera“.

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