Ultimo aggiornamento 26 Dicembre 2024 10:11 di redazione
Il top club si fionda su un big del nostro campionato, ma la società fa muro: serve almeno questa cifra per trattare
Una big di Premier League mette gli occhi sul campionato italiano. Come spesso capita, le società inglesi sono pronte a mettere sul piatto cifre importantissime per strappare alla Serie A i giocatori più forti, andando ad aumentare il parco di stelle già ben rappresentato.
Le cinque squadre in Champions League fa capire quanto i nostri club si stiano ben comportando in Europa, riuscendo anche a vincere trofei come successo alla Roma nel 2022 con la Conference League o all’Atalanta in Europa League nel 2024, senza dimenticare l’anno delle tre squadre ai quarti di Champions League del 2023 con l’Inter capace di approdare in finale, battendo il Milan in semifinale.
Oltre all’esperienza, al prestigio e al palmares, performare bene in Europa per il singolo giocatore corrisponde anche a mettersi in mostra in vetrine importantissime raccogliendo le attenzioni dei maggiori club esteri. D’altro canto, questo fa salire anche la valutazione.
Calciomercato, la società esclude la cessione a gennaio
Al netto delle tante critiche sul nostro sistema calcio, alcune meritatissime, esistono persone e società capaci di avere intuizioni geniali che premiano il lavoro e il talento. Tra questi uno dei nomi più importanti è sicuramente Walter Sabatini, da decenni uno dei direttori sportivi migliori del Belpaese.
Anche nelle situazioni più complicate come per esempio con la Salernitana quando nel 2022 tira fuori uno dei suoi conigli dal cilindra, facendo acquistare dal Corinthias un certo Éderson José dos Santos Lourenço da Silva. Esatto, proprio l’attuale centrocampista dell’Atalanta.
Il club di Salerno lo blindò fino al 2026 e in pochi potevano prevedere che già nel 2024, a due anni dal suo arrivo, sarebbe stato uno dei migliori centrocampisti del campionato a mani basse, capace di giocare una partita clamorosa contro il Real Madrid in Champions League.
Il passaggio all’Atalanta è stata la miglior scelta che potesse fare e grandi meriti vanno dati anche alla società che ha investito e a Gasperini che ha migliorato esponenzialmente il giocatore, sempre molto grato a Sabatini per averlo portato in Italia a 23 anni.
Come riporta Tuttomercatoweb, alle porte di Zingonia ha bussato prepotentemente il Manchester United. Con l’arrivo di Amorim è in corso infatti l’ennesima rivoluzione della storia recente dei Red Devils, ben disposti ad un grande investimento per assicurarsi il brasiliano.
A differenza di Koopmeiners, Ederson non vuole andare via da Bergamo quindi l’Atalanta ha più margine sia per quanto riguarda quando vederlo sia per il discorso legato alla cifra. Con l’olandese invece sebbene sia stata tirata la corda per il prezzo, la Dea ha dovuto cederlo poiché obbligato dalla volontà del ragazzo.
L’Atalanta è stata chiara escludendo in primis la vendita a gennaio, momento peggiore per cedere un giocatore così fondamentale, e successivamente fissando la cifra minima per sedersi intorno al tavolo a discutere ovvero 60 milioni di euro. Sotto questa cifra, il no sarà categorico: tutti avvisati.