Ultimo aggiornamento 18 Dicembre 2024 10:05 di Paolo Siotto
Dopo il pareggio col Genoa, il Milan si appresta ad affrontare l’Hellas Verona: e Fonseca pensa ad altre esclusioni eccellenti
Dopo l’esclusione di Theo Hernandez in occasione della partita col Genoa dopo le polemiche post partita con la Stella Rossa, Paulo Fonseca pensa ad altri ‘tagli’ per l’imminente partita di campionato con l’Hellas Verona.
Nel giorno dedicato alle celebrazioni della gloriosa storia rossonera, il Milan ha schierato contro il Genoa la formazione più giovane dell’intera stagione, con una età media di 24 anni e 258 giorni. Un dato simile risaliva ad oltre un anno e mezzo fa, quando contro la Cremonese i rossoneri avevano schierato una squadra ancora più “verde”, con un’età media di 24 anni e 165 giorni. Dunque, se il glorioso passato sembra essere ormai un lontano ricordo, il Milan lavora in ottica futuro puntando sui giovani talenti cresciuti in casa.
Tra questi spicca Francesco Camarda, il quale già in Champions League si era messo in mostra e contro il Genoa, pur non partendo titolare, si è ben disimpegnato. Il giovane attaccante ha catalizzato su di sé l’attenzione una volta entrato in campo al quindicesimo minuto del secondo tempo, scatenando anche l’entusiasmo dei tifosi i quali lo hanno acclamato a suon di applausi e cori. Nonostante il suo approccio positivo all’ingresso in campo, però, il Milan non è riuscito a superare l’ostacolo rappresentato Genoa, dovendosi così accontentare di un pareggio a reti bianche.
Milan, con il Genoa altre possibili esclusioni eccellenti
Mettendo in campo tutta la sua solita determinazione, Francesco Camarda ha fatto ciò che Paulo Fonseca gli chiede: pressing sui difensori avversari e costante movimento in fase di non possesso. L’attaccante classe 2008 ha dimostrato fame, umiltà e un approccio maturo al gioco. Già in Champions League, nella sfida contro la Stella Rossa, era stato decisivo, partecipando con un colpo di testa all’azione che ha portato al raddoppio di Abraham.
Per ora, manca ancora il primo gol tra i grandi, un traguardo che potrebbe arrivare presto. Contro il Genoa, ad esempio, Camarda ha recuperato un pallone che sembrava destinato al rinvio avversario, ma la sua posizione lo ha poi escluso da una potenziale azione da gol, evidenziando quanto sia necessario affinare il dialogo con il resto della squadra. E Fonseca potrebbe “premiarlo” dandogli una maglia da titolare venerdì sera contro l’Hellas Verona come riportato da La Gazzetta dello Sport, con uno tra Alvaro Morata e Tammy Abraham a fargli spazio.
Ad ogni modo, sono innegabili il talento e il senso del gol del classe 2008, così come la sua capacità di sostenere il peso delle aspettative. Non a caso, è già entrato nella storia della Serie A: il 25 novembre 2023, a soli 15 anni, 8 mesi e 15 giorni, è diventato il più giovane esordiente del campionato italiano, entrando durante la gara tra Milan e Fiorentina.
In questi mesi, Camarda ha continuato a collezionare record: primo titolare a 16 anni e 244 giorni contro il Cagliari, secondo nella storia del Milan solo a Gigio Donnarumma per precocità. Ora punta a scrivere il suo nome accanto a quelli di giovani marcatori illustri della Serie A come Roberto Mancini e Renato Buso.