Ultimo aggiornamento 14 Dicembre 2024 13:36 di Alessia
Di recente è arrivato l’annuncio da parte della WADA sul caso Clostebol che riguarda Jannik Sinner: i tifosi sono col fiato sospeso.
Jannik Sinner, numero uno del tennis mondiale, è sotto le luci dei riflettori sia per quanto compiuto in questo anno solare ricco di soddisfazioni sia per il caso di doping che si è abbattuto su di lui. Dopo essere stato assolto per mancanza di volontarietà, la WADA (agenzia mondiale Anti-Doping) ha presentato ricorso per la quantità infinitesimale trovata nelle urine del campione con la sostanza Clostebol.
L’altoatesino si è sempre dichiarato estraneo a qualsiasi utilizzo di tale sostanza e, nonostante la dichiarazione di innocenza, la WADA non si è fermata: ha presentato ricorso al TAR. Adesso è arrivato anche un annuncio ufficiale in merito a tutta la vicenda.
Nuovo annuncio della WADA: Olivier Niggli ne è sicuro
Sulla questione è tornato Olivier Niggli, direttore generale della WADA, che in un’intervista all’agenzia francese ‘Sfpp’ ha fatto il punto della situazione.
“La decisione del TAR su Sinner? Non prima del prossimo anno”, ha dichiarato Niggli, confermando che ci sarà ancora da attendere per il verdetto definitivo.
Il dirigente ha poi aggiunto una riflessione che sottolinea il punto di vista dell’agenzia: “Nella decisione si è ritenuto che non vi fosse alcuna colpa da parte di Sinner, ma noi pensiamo che esiste ancora una responsabilità dell’atleta nei confronti del suo entourage”. Queste parole evidenziano come la WADA non contesti necessariamente la buona fede del tennista, ma ponga l’accento sul ruolo di supervisione che ogni atleta dovrebbe esercitare sui collaboratori e sugli strumenti utilizzati nella preparazione.
Tuttavia, la vicenda rimane aperta e complessa. Sinner prosegue la sua carriera con serenità apparente, ma l’ombra di una possibile sanzione resta sullo sfondo.