Sorteggio Mondiali: l’Italia tra due gironi, tutto dipende da un dettaglio

Sorteggiati quest’oggi a Zurigo i gironi di qualificazione ai Mondiali 2026: il sorteggio svela due percorsi per l’Italia

Oggi, nella sede della FIFA a Zurigo, è stato definito il quadro dei gironi di qualificazione europei per la Coppa del Mondo 2026, che si disputerà negli Stati Uniti, in Messico e in Canada. Per l’Italia, guidata dal commissario tecnico Luciano Spalletti, il sorteggio ha riservato due possibili scenari, determinati dall’esito del quarto di finale di Nations League contro la Germania, in programma il 20 e il 23 marzo 2024.

La complessità di questo sorteggio deriva proprio dall’intreccio con la Nations League, che ha portato la FIFA a prevedere due percorsi distinti per le otto squadre impegnate nei quarti di finale di questa competizione. Ogni incrocio determina la collocazione di una nazionale in base al risultato ottenuto, creando gironi “sospesi” fino a marzo.

Per l’Italia, la posta in gioco è altissima. Dopo aver mancato clamorosamente la qualificazione alle ultime due edizioni del Mondiale, la Nazionale è chiamata a invertire il trend negativo e a ritrovare un posto sul palcoscenico internazionale. L’ultima partecipazione risale al 2014, un’assenza troppo lunga per una squadra con la tradizione calcistica dell’Italia.

Mondiali 2026, per l’Italia due possibili scenari

Gli azzurri, teste di serie, saranno inseriti nel Gruppo A, formato da quattro squadre, se riusciranno a superare i tedeschi. In questo caso, le avversarie sarebbero la Slovacchia, allenata da Francesco Calzona e trascinata dal centrocampista del Napoli Stanislav Lobotka, il Lussemburgo e l’Irlanda del Nord. Tuttavia, qualora l’Italia dovesse uscire sconfitta dalla doppia sfida con la Germania, verrebbe collocata nel Gruppo I, composto da cinque squadre, con la Norvegia di Erling Haaland, Israele, Estonia e Moldavia.

Italia Pronta Per I Mondiali
Spalletti può sorridere in vista delle qualificazioni al prossimo Mondiale (AnsaFoto) rompipallone.it
  • Gruppo A: VINCENTE Germania-Italia, Slovacchia, Irlanda del Nord, Lussemburgo
  • Gruppo B: Svizzera, Svezia, Slovenia, Kosovo
  • Gruppo C: Perdente Portogallo-Danimarca, Grecia, Scozia, Bielorussia
  • Gruppo D: Vincente Francia-Croazia, Ucraina, Islanda, Azerbaigian
  • Gruppo E: Vincente Spagna-Olanda, Turchia, Georgia, Bulgaria
  • Gruppo F: Vincente Portogallo-Danimarca, Ungheria, Irlanda, Armenia
  • Gruppo G: Perdente Spagna-Olanda, Polonia, Finlandia, Lituania, Malta
  • Gruppo H: Austria, Romania, Bosnia, Cipro, San Marino
  • Gruppo I: PERDENTE Germania-Italia, Norvegia, Israele, Estonia, Moldavia
  • Gruppo J: Belgio, Galles, Macedonia del Nord, Kazakistan, Liechtenstein
  • Gruppo K: Inghilterra, Serbia, Albania, Lettonia, Andorra
  • Gruppo L: Perdente Francia-Croazia, Repubblica Ceca, Montenegro, Far Oer, Gibilterra

La definizione dei gironi di oggi segna solo l’inizio di un percorso lungo ma sulla carta molto abbordabile. Per Spalletti e i suoi uomini, l’obiettivo è chiaro: conquistare un pass per il Mondiale e ridare agli italiani la gioia di tifare per gli azzurri nella massima competizione calcistica.

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