Ultimo aggiornamento 10 Dicembre 2024 23:12 di Paolo Siotto
Un miliardario può arrivare in Serie A: nuova svolta societaria alle porte per il calcio italiano
In questi ultimi anni si sono registrati diversi avvicendamenti societari, con sempre più proprietà straniera a gestire i grandi club del calcio nostrano.
Sono sempre di più le proprietà straniere in Italia, tra Serie A e categorie inferiori. Basti pensare che la scorsa estate il fondo Oaktree è subentrato a Steven Zhang alla proprietà dell’Inter, di marca straniera dopo l’addio dello storico patron Massimo Moratti. Sono gestite da proprietà straniere anche Milan (RedBird Capital Partners di Gerry Cardinale) e Roma, cona la famiglia Friedkin a capo del club giallorosso.
Ma nel corso degli ultimi anni anche altri club hanno registrato l’ingresso di soci stranieri: è il caso, ad esempio, dell’Atalanta. Nel febbraio del 2022 infatti la famiglia Percassi ha ceduto il 55% delle quote de La Dea Srl a un gruppo di investitori capitanati da Stephen Pagliuca, Managing Partner e Co-owner dei Boston Celtics, oltre che Co-chairman di Bain Capital, tra i più importanti fondi di investimento al mondo. E ancora, il Bologna del canadese Joey Saputo, il Como del magnate indonesiano Robert Budi Hartono, la Fiorentina di Rocco Commisso, il Parma del Krause Group, il Venezia dell’imprenditore statunitense Duncan Niederauer e il Palermo, entrato a far parte del gruppo City.
Il miliardario arriva in Serie A: la nota ufficiale
Tra le proprietà straniere del calcio italiano c’è anche il Genoa che nel settembre 2021 è stato ceduto da Enrico Preziosi al fondo di investimenti americano 777 Partners che ha rilevato l’intero pacchetto azionario dopo aver pagato una prima tranche da circa 20 milioni di euro.
Dopo poco più di tre anni, però, in casa Genoa circolano voci di un possibile cambio societario, con una lunga serie di indiscrezioni che continuano a susseguirsi in queste ore. In particolar modo, nelle scorse ore il nome del Genoa è stato accostato alla multinazionale del lusso LVMH guidata da Antoine Arnault, miliardario francese la cui famiglia ha già acquistato il Paris FC in Ligue 2. Lo stesso Antoine Arnault, sollecitato dai cronisti transalpini, ha però prontamente smentito la notizia, bollandole come “una fake news”.