Ultimo aggiornamento 10 Dicembre 2024 15:14 di Giancarlo Spinazzola
Paulo Fonseca non riesce ancora ad attecchire sulla panchina e nei cuori rossoneri: l’aria di esonero si espande sempre più a Milanello.
L’avventura di Fonseca sulla panchina rossonera era già iniziata sotto una cattiva stella: arrivato dopo l’ostracismo del popolo rossonero mostrato nei confronti di Lopetegui, il portoghese si è presentato in pompa magna, promettendo un calcio spumeggiante, volto al dominio, e di lottare per lo scudetto fin da questa stagione.
Arrivati a dicembre, il Milan si trova a distanza siderale dalla prima posizione dell’Atalanta, benché con una partita da recuperare, e anche la distanza dal quarto posto, 9 infatti i punti dalla Fiorentina di Palladino, comincia a diventare un dato preoccupante. Se durante la prima crisi, la vittoria nel derby, ottenuta grazie all’intuizione delle 4 punte, aveva ridato fiducia a tutto l’ambiente e rinsaldato la posizione di Fonseca, ora l’esonero del portoghese sembra solo una mera questione temporale.
Esonero Fonseca, per i bookmakers “non spara i botti”
Con la sconfitta contro l’Atalanta, la quarta in quattordici giornate, la posizione di Fonseca sulla panchina rossonera si è fatta sempre più traballante: secondo i bookmakers, l’esonero potrebbe arrivare già entro fine anno, con una quota relativa al sollevamento dall’incarico crollata a 1.45 rispetto ai 2.50 di qualche settimana fa.
Sarà fondamentale per il futuro del portoghese già la prossima sfida di Champions con la Stella Rossa di Belgrado: in caso di vittoria, i rossoneri salirebbero a 12 punti, rinsaldando la loro posizione nei play-off e lanciando uno sguardo anche ai primi 9 posti, mentre in caso contrario rischierebbero di essere risucchiati nella lotta per entrare nelle 18.