La situazione in attacco per la Juventus va monitorata con grande attenzione: il messaggio dal bomber può portarlo direttamente a Torino
Non è un momento facile per la stagione della Juventus. I bianconeri stanno perdendo lunghezze dal Napoli e dal gruppo di testa, anche e soprattutto per colpa dei tantissimi infortuni che stanno affliggendo Thiago Motta e la rosa che l’ex centrocampista ha a disposizione.
Se il problema in difesa c’è da tempo, ora anche l’attacco non se la sta passando proprio bene. Da tre partite tra campionato e Champions League, la Vecchia Signora si ritrova senza una prima punta di ruolo, dato che il problemino muscolare di Dusan Vlahovic ha privato il tecnico ex Bologna dell’unico vero bomber a disposizione – Milik è out da tempo.
Nonostante le smentite di rito, Cristiano Giuntoli cercherà in ogni modo di trovare una soluzione sul calciomercato di gennaio. Non dovrà arrivare solo un difensore – e quello è un acquisto praticamente obbligato dopo i ko di Bremer e Cabal -, ma anche un bomber centrale che non renda la Juventus dipendente dall’ex Fiorentina.
Anche perché la sua situazione contrattuale continua ad allarmare molti tifosi, visto che la dirigenza della società torinese vorrebbe allungare il contratto del serbo e spalmare il suo lauto ingaggio. Ancora l’accordo non c’è e non è neppure all’orizzonte, mentre la lista di pretendenti a quel ruolo – o semplicemente per entrare nel parco attaccanti bianconero – è piuttosto lunga.
Tra i nomi che sono stati avanzati anche negli ultimi giorni c’è Patrik Schick. L’ex Sampdoria e Roma ha siglato un record storico: con il gol segnato contro l’Union Berlino ha superato per numero di gol realizzati con il club la leggenda Ulf Kirsten. Ora è a quota 48 reti segnate in 100 partite giocate. Il prossimo obiettivo è raggiungere il sudcoreano Bum-Kun Cha nella classifica assoluta.
Dopo la rete, è arrivato un messaggio ben preciso da parte di Schick: “Mi sento molto, molto bene, meglio che all’inizio della stagione. Non sto facendo niente di speciale rispetto a prima. Sto solo cercando di lavorare sodo“.
Insomma, il centravanti si sente nella storia del Bayer e non pare avere alcuna intenzione di lasciare il club. Motta potrebbe fare comunque un tentativo, ma ora la trattativa non pare in discesa.
This post was last modified on 1 Dicembre 2024
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