La società è in grandi problemi tra i risultati che non arrivano, le dimissioni del presidente e non solo: le ultime
Le rivoluzioni nel mondo del calcio non sempre avvengono in estate e spesso nemmeno sono programmate. A volte sono veri e propri terremoti societari che nel bel mezzo del campionato vanno a stravolgere tutto, sia dal punto di vista dirigenziale sia naturalmente da quello emotivo.
D’altronde spesso queste situazioni portano ad un caos tale da interferire sui risultai della squadra che di punto in bianco si vede mettere sottosopra la propria dirigenza, senza dubbio non una situazione piacevole da affrontare specialmente verso la metà dell’annata sportiva.
Se poi di per sé già il rendimento recente non è proprio dei migliori, si fa presto a cadere nel vortice negativo delle critiche e di un periodo che rischia di essere paragonabile ad un tunnel senza uscita. Diventa complicato anche davanti alle telecamere spiegare tutto ciò.
Inoltre, se si tratta di una delle squadre più forti e vincenti del proprio Paese, il caso diventa preso Nazionale e dal punto di vista della società si fa presto a finire spalle contro il muro con i supporter inferociti, la classifica sempre più deficitarie e la pressione che rischia di diventare insostenibile.
La situazione del Besiktas è veramente tra le più complicate da risolvere e negative del calcio europeo. Anche se c’è chi se la passa peggio, basti pensare al Lione che addirittura rischia in maniera concreta la retrocessione per motivi economici, la squadra dove attualmente milita Ciro Immobile è in un periodo di pieno caos.
Innanzitutto il presidente si è dimesso. Infatti, Hasan Arat lo ha comunicato attraverso una nota sul sito ufficiale del club: “Oggi, con una tristezza indescrivibile dentro di me, ho deciso di lasciare la mia carica di Presidente del Club per motivi personali. D’ora in poi, sarò sempre onorato di sostenere il mio club come tifoso”.
Non è finita qui perché secondo Fanatik, subito dopo la sconfitta in Europa League del Besiktas contro il Maccabi Tel Aviv, sono arrivate le dimissioni del direttore sportivo Huseyin Yucel che lo avrebbe comunicato immediatamente al tecnico Giovanni van Bronckhorst.
Come detto non aiuta nemmeno la situazione di classifica con il Besiktas addirittura sesto in classifica a 13 punti dal Galatasaray capolista e a -8 dal Fenerbahce. In Europa League invece sono 6 punti in 5 gare con uno dei peggiori attacchi della competizione con solo 5 gol contro gli 11 subiti.
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