Arbitro nell’occhio del ciclone, lettera alla UEFA: c’entra anche un’italiana

Ultimo aggiornamento 29 Novembre 2024 17:51 di redazione

Piovono critiche per l’arbitraggio di una partita importantissima: la società scrive alla UEFA e si scatena il putiferio

C’era una volta il calcio senza il VAR, di quando Aldo Biscardi richiedeva a gran voce la famosa “moviola in campo”, stufo ogni weekend di sentire polemiche da ogni parte d’Italia, da Torino a Napoli fino alle isole del Belpaese. A distanza di anni, Biscardi è stato accontento.

Ora si è abituati a vivere col VAR, nel bene o nel male. La tecnologia ha reso tutto (o quasi) molto più chiaro, evitando gravi errori arbitrali che avrebbe inevitabilmente alterato l’esito non solo di una partita ma dell’intero campionato o manifestazione. D’altro canto, ha complicato la vita ai tifosi dal punto di vista emotivo.

Quante volte dopo un urlo sfrenato per un gol, a distanza di minuti, la gioì passa ad essere delusione per un intervento al VAR? Quanto spesso capita che dopo un gol non si esulta più in maniera libera, ma sempre con la paura del VAR? Insomma, questo è stato il prezzo da pagare.

Il problema però non è solo questo perché anche con li VAR le polemiche sono all’ordine del giorno. Anzi, in un certo senso sono aumentate se si considera che ora la colpa non è solamente più dell’arbitro ma anche di tutti coloro che sono presenti a Lissone nelle varie sale VAR.

I precedenti negativi di Obrenovic: se lo ricordano i tifosi di questa squadra

A volte gli errori sono talmente evidenti da smuovere non solo i tifosi, ma anche le stesse società. Quando parlare davanti ai microfoni non basta più allora ci si rivolge direttamente alla UEFA con lettere dove vengono chieste spiegazioni circa le decisioni arbitrali prese in campo.

Esattamente ciò che ha fatto il Monaco dopo la sfida contro il Benfica di Champions League diretta dall’arbitro Obrenovic. Ciò che contesta il club monegasco è relativo all’arbitraggio del fischietto sloveno, il mancato utilizzo del VAR e la scelta inusuale di non stringere la mano a Hutter, tecnico del Monaco.

Questa però non è la prima volta che Obrenovic finisce nell’occhio del ciclone per le sue prestazioni insufficienti. Basti pensare al match tra Fiorentina Lech Poznan che aveva fatto infuriare i tifosi viola per più di una qualche decisione poco condivisibile. Insomma, la storia si ripete e secondo L’Equipe il Monaco attenderà una risposa ed eventualmente provvedimento dopo l’invio della lettera.

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