Tennis, l’ex campione Slam a cuore aperto: “Mi sono operato 8 volte, devo prendere anche gli ansiolitici”

Tennis, l'ex campione Slam a cuore aperto: "Mi sono operato 8 volte, devo prendere anche gli ansiolitici" -(LaPresse)- Rompipallone.it

Nei giorni di festa per il tennis italiano arriva la dichiarazione shock dell’ex campione Slam. Fan e appassionati commossi.

La stagione tennistica 2024 sta per concludersi e, con essa, il popolo italiano non può che fermarsi e riflettere su un anno che ha regalato immense soddisfazioni. Tantissimi i trofei conquistati, sia individuali che in coppia, e che mancavano da troppo tempo nel palmarès nazionale.

Tuttavia nelle ultime ore una notizia ha sconvolto e interrotto il clima sereno e di festa che si respira fra racchette e palline in tutto il mondo. Sono state le parole di un idolo e di un ex campione Slam a generare un’ondata di commozione senza precedenti.

Il tennis commosso dalla storia di Del Potro

A pochi giorni dal last dance che si disputerà nella sua Argentina, Juan Martin Del Potro è uscito allo scoperto sulle sue condizioni di salute. Il vincitore dello Us Open 2009 (terzo in classifica Atp nel 2018) è atteso a Buenos Aires per giocare un’ultima partita contro il suo amico di sempre, Novak Djokovic, dopo una carriera stroncata dai guai fisici.

Il calvario, raccontato tramite un toccante video condiviso sui propri profili social, inizia parecchi anni fa e subisce una prima, decisiva impennata nel 2022. Il tennista vola in Svizzera per operarsi al ginocchio per la quinta volta – su otto totali. Un’operazione che sperava potesse dare speranza per riprendere con la sua vita sportiva, ma che così non è stato:

Avevo dolori alla schiena, ho avuto centinaia di infiltrazioni: nel 2019 il medico mi disse che avrei potuto recuperare dai miei problemi al ginocchio nel giro di tre mesi. E invece oggi non riesco a salire le scale. Ho dolore anche quando dormo. Non ho speranze.

Queste le parole toccanti riportato dalla Gazzetta, che lasciano trapelare parecchia tristezza da parte di un idolo che ora deve convivere con l’assunzione di otto pillole al giorno, fra ansiolitico e cure mediche. E con in bilico la possibilità di indossare una protesi, seppur sia ancora troppo presto.

Ora, però, ciò che aspetta Del Potro è un lungo, affettuoso abbraccio da parte del suo popolo: domenica primo dicembre scenderà in campo nell’esibizione contro l’amico Djokovic. Per la quale nutre una speranza:

Cercherò di essere in forma, sarà solo un modo per dire ciao al tennis. E sono contentissimo che un uomo generoso come Nole abbia deciso di giocare insieme a me questo match.