Thiago Motta lo chiama in bianconero, un vecchio pupillo del tecnico in rossoblù può sbarcare presto a Torino
Non era semplice, il passaggio dal Bologna alla Juventus per Thiago Motta, ma il tecnico italobrasiliano sta confermando di avere le stimmate del grande allenatore e sta riuscendo a riproporre almeno in parte le sue idee e il suo livello di gioco anche a Torino. Nell’ambiente bianconero, c’è fiducia nel fatto che tutto questo possa crescere ulteriormente nel prosieguo della sua avventura.
Naturalmente, il tecnico ci metterà del suo, ma continuerà a chiedere di essere accontentato dalla società sul mercato. E tra i papabili rinforzi per la Juventus del futuro, Thiago Motta continua a guardare con un pizzico di nostalgia a diversi giocatori che aveva al Bologna e che avevano ormai interiorizzato a perfezione il suo credo calcistico.
Non facile, realizzare questi desideri da parte dell’allenatore, dato che proprio dopo il suo passaggio dall’Emilia al Piemonte i rapporti tra i due club si sono complicati molto. Basti pensare a che cosa è accaduto con il muro del Bologna per Calafiori, che pareva vicinissimo alla Juventus. Ma alla fine, l’opposizione dei felsinei lo ha portato a Londra, dall’Arsenal. In ogni caso, Thiago Motta ci riprova e ‘chiama’ a Torino un suo ex.
Thiago Motta vuole Urbanski alla Juventus: contatti in corso
Negli ultimi giorni, tra i nomi papabili per il futuro della Juventus è emerso anche quello di Urbanski. Esterno offensivo eclettico e di grande talento, sarebbe ritenuto da Motta l’ideale per giostrare in più posizioni sulla trequarti.
Il nome di Urbanski rimbalza dalla Polonia, dove di recente hanno scritto dei sondaggi del club bianconero. La conferma arriva sul ‘Corriere dello Sport’, dove si spiega che si sarebbe attivato anche Thiago Motta in persona per tastare il terreno. Il giovane polacco, a questo punto, sarebbe tentato di raggiungere il suo ex mentore.
La Juventus fa sul serio per Urbanski: la risposta del Bologna
Dunque, ci sarebbe la Juventus dietro i rallentamenti per il rinnovo di Urbanski. Ma il Bologna non intende arrendersi senza combattere, anzi.
L’idea è quella di non cedere al forcing di Giuntoli. Esercitando dunque l’opzione di rinnovo per un’altra stagione e obbligando i bianconeri, se vorranno acquistare il giocatore, a pagare una congrua cifra cash a giugno. Il messaggio recapitato a Torino è chiaro.